Si è appena concluso il primo giorno della manila major che ci ha portato dei grandi game partendo già dalla prima serie: Liquid VS MVP phoneix.
Il primo game va in favore di MVP dopo un draft questionabile da parte di Liquid che opta per un ursa nel tentativo di counterare la mossa di apertura di MVP: Lifestealer-Riki.
Il game non procede male per Liquid ma la disfatta del team europeo inizia con il primo roshan: esso viene preso da Liquid i quali, però, si overestendono subito dopo perdendo l’aegis e vari membri del proprio team. Successivamente MVP riesce agilmente a kitare Ursa durante i teamfight grazie a Lich, Riki e la questionabile scelta di Matumbaman di comprare una Diffusal Blade come terzo oggetto e chiudono il game senza troppi problemi.
Il game 2, invece, si apre con un draft più equilibrato che Liquid ai comandi di una push strategy con beastmaster, death prophet e nature prophet mentre MVP utilizza una “jump at you” strategy con Slardar e Axe come principali iniziatori e Invoker come late game carry. Il match dipenderà molto dalla laning phase poichè se i due carry di forza di MVP dovessero ottenere una blink dagger velocemente potrebbe segnare la fine per Liquid.
La strategia di Liquid procede bene e per il minuto 20 riescono a prendere tutte le tier 2 e pochi minuti dopo minacciano la base ma un ottimo buyback da parte di Forever con Axe respinge gli aggressori. L’assalto di Liquid però non si ferma e due set di Barraks capitolano prima che l’orologio segni i 30 minuti ma il match è lungi dal’essere concluso poichè il terzo set non cadrà altrettanto facilmente; inffatti Liquid subisce una pesantissimo 2 man crush da parte di slardar che viene seguito da Axe il che segna la fine dell’assalto, ma Liquid decide di investire 3 buyback inutilmente regalando moltissimo del loro vantaggio al team koreano. Dopo quell’azione gli europei paiono in full tilt perdendo altri eroi casualmente nel tentativo di riorganizzare le loro forze. Il game finisce poco dopo lo scoccare dei 60 minuti con la vittoria di MVP i quali hanno punito Liquid per i loro molti errori nelle fasi di chiusura del gioco; penso che liquid siano ancora in una buona posizione per vincere il torneo ma MVP ha dato prova che non è un team da sottovalutare.
2-0 MVP
Nel secondo si scontrano OG vs Na’Vi e ancora una volta abbiamo un team che molti danno per favorito a vincere e un team che è arrivato nell’upper bracket destando la sorpresa di tutti.
Il primo game vede un draft piuttosto singolare da parte di OG che apre con Crystal Maiden faceless void e chiudono con magnus juggernaut ed elder titan; la composizione sfoggia nuovi eroi nelle mani di OG soprattutto perchè miracle non ha nelle sue mani l’hard carry ma Magnus. Na’vi ha una composizione più classica per il team ucraino con il famoso Dendi Tinker come late game carry. Il game dipende molto da quando juggernaut raggiungerà la massa critica poichè, con tutto il supporto che il suo team può portargli, sarà difficile tenerlo a bada.
Il game parte molto male per Na’vi con miracle che,con l’aiuto di elder titan, prende un grosso vantaggio su dendi e lo uccide per due volte nella mid lane e la rotazione di Notail segna la terza morte per la star ucraina nel giro di pochi minuti e per il minuto 10 la sua score segna 0/4; la speranza di Na’vi risiede in DirtyRa che riesce a raccogliere un paio di kill. Dopo questo il passo della partita rallenta e vediamo il primo team fight a 22 minuti dove una singola chronosphere manda na’vi in rotta. A questo punto juggernaut è troppo grosso per essere fermato e il team fight di OG troppo pericoloso per essere affrontato. Dopo una perfetta esecuzione OG chiude il primo game.
Nel secondo game abbiamo un drastico cambio di strategia da parte di OG che opta per un aura strat con Lycan, Beastmaster e Vengeful Spirit, Invoker mid per avere potenziale di push con i forge spirits e Lion come crowd control machine mentre Na’vi rimane sulla stessa linea generale con il suo draft.
OG riesce a prendere un leggero vantaggio nell’early game che aumenta quando na’vi cerca un ingaggio contro l’Aegis di Miracle e, nonostante la perfetta esecuzioni, gli ucraini ne escono perdenti. Il resto del game procede come il precedente con OG che sfoggia un ottimo controllo del tempo della partita e strangola na’vi fino alla loro lenta disfatta.
2-0 OG
Il terzo game della giornata vede coL scontrarsi con Wings nel lower bracket. Di partenza motli consideravano Wings trai favoriti del torneo ma uno stile di gioco molto prevedibile li ha condotti a rischiare il tutto per tutto nel loser bracket contro coL che, per loro fortuna, sembra essere il team più debole del torneo.
Wings sfoggia subito una cheese strat con Io+Alchemist+Tiny che Complexity cerca di neutralizzare utilizzando il fast push di Enigma+Lone Druid+Death Prophet. Purtroppo il farm di alchemist e tiny non viene impedito e sembra che Wings abbia la partita in mano ma una perfetta esecuzione da parte di complexity li porta ad un inaspettata vittoria! nonostante questo non penso che Complexity abbia riguadagnato la vecchia lena ma piuttosto che Wings si una squadra portata ad un singolo stile di gioco ed ancora acerba quando si inizia a parlare di late game e strategie che deviano dall’aggressione che normalmente vediamo nelle loro partite.
1-0 Col
Il lower bracket continua con Alliance vs Mineski, una partita che vede Alliance come netti favoriti ma la squadra di casa riesce comunque a mettere in piedi una buona partita draftando una push strat mentre Alliance opta per una composizione bilanciata ma con molto counter push grazie a Keeper of the light che, inoltre, sinergizza molto bene con Bristelback.
Sul game in se non c’è molto da dire poichè, nonostante il vantaggio accumulato nell’early game, Mineski non è stato capace di chiudere la partita dando agli svedesi tutto il tempo necessario scalare e vincere di pura forza bruta.
1-0 alliance
Il terzo game del lower bracket vede EG contro VG.R due team dalle grande possibilità ma che per ora non sono riusciti a dare una buona performance.
EG drafta una composizione molto bilanciata con un buon push dato da Death Prophet e Juggernaut ma un buon scaling late game in questi stessi eroi; VG.R, invece, crea una composizione con tre eroi di forza in Lifestealer, Dragon Knight e Slardar. Il game si risolve in maniera piuttosto semplice: EG pusha ma si infrange sulla potente forntline di VG che, una volta raggiunta massa critica, risulta una forza inamovibile che i danni di EG non riescono a scalfire
1-0 VG.R
L’ultimo game della giornata è team Secret vs Empire: la prima è una squadra dal grande potenziale che non sembra trovare il suo stile di gioco mentre Empire ha dato prova di essere capace di mettere in difficoltà i top tier team. Nel mio piccolo spero che Secret riesca a trovare lo stile di gioco giusto ma dubito fortemente che questo accadrà.
Empire drafta una composizione tipica del meta con la combinazione Riki+Lifestealer e Dragon Knight per avere possibilità di push ed un peculiare sand king off lane; Secret drafta molto più vicino al loro vecchio stile con Dazzle+Gyrocopter ed un sorprendente phantom lancer mid nelle mani di Arteezy. Il game non inizia bene per Secret che perde svariate kill in tutte le lane, nonostante il team di all star dia segni di vita Empire ha ormai accumulato un buon vantaggio di gold e reclama il primo set di caserme a 24 minuti, dopo un ingaggio fallito di Secret a causa di una bellissima Static Storm da parte di KingR.
Dopo ciò Empire uccide Roshan e chiude il game con il seguente push.
1-0 Empire
Questo è tutto per il recap di oggi domani vedremo la continuazione del lower bracket e la seconda metà del winner bracket!