Partecipando ad uno studio spaziale sull’isolazione, 6 uomini di cui anche un italiano hanno speso 520 giorni in una capsula a Mosca isolati dal resto del mondo per testare la possibile vita su Marte. Lo studio tendeva a comprendere ed analizzare sia l’aspetto fisico che l’aspetto psicologico si un gruppo di persone in questo tipo di situazione. I candidati si sono sottoposti a rigorosi test ed hanno partecipate ad una grossa quantità di esperimenti scientifici e di sopravvivenza generale umana.
In questo stato di isolamento non avevano la possibilità di praticamente nessun contatto con l’esterno, ovviamente niente internet o televisione e nessuna chiamata telefonica esterna. L’unico contatto possibile erano dei file uploadati dalle famiglie dei partecipanti un paio di volte al giorno.
Un’esperienza decisamente “hardcore” sicuramente complessa, ma cosa ha aiutato i partecipanti al test? Qualche videogioco pare, il più apprezzato di tutti è stato Counter-Strike da quanto è stato espressamente detto:
Counter-Strike è stato il gioco preferito di gran lunga. Molto divertente, abbiamo provato ad introdurre altri videogiochi ma nessuno ha colto la nostra attenzione maggiormente. Lo abbiamo trovato molto divertente anche perchè era una vera attività di Team – i Russi contro il resto del mondo.
Per chi volesse approfondire l’articolo può leggere la fonte originale inglese da qui
