Con gli International alle porte è buona cosa conoscere tutti i team che vi prendono parte e non solo i più importanti. Oggi analizzeremo il meta e i team della zona SEA.
TNC è il team che si è qualificato direttamente dal round robin ed è composto da:
Nome | ID | Pos | |
Marc Polo Luis Fausto | Raven | 1 | |
Carlo Palad | kuku | 2 | |
Samson Solomon Enojosa Hidalgo | Sam_H | 3 | |
Nico Manalaysay Barcelon | eyyou | 4 | |
Jimmy Ho | DeMoN | 5 |
Il loro stile di gioco è basato su un teamfight confusionario e disorganizzato dove tendono ad isolare un bersaglio per eliminarlo con facilità: per fare questo TNC utilizza molto Juggernaut (54% pick rate), Vengeful Spirit e Timbersaw (45% pick rate); l’initiation del team malese viene dall’offlane dove i pick più comuni sono Void, Beastmaster e Slardar con i quali hanno un 100% win rate su 8 game giocati. Questo rivela un punto debole nella loro strategia che si basa molto sulla performance dell’offlaner e sulla sua abilità di ottenere uccisioni con le prime ultimate, una squadra esperta come OG o Liquid potrebbero capitalizzare sui timing e organizzare degli astuti counter gank.
Dal punto di vista dei support, oltre a Vengeful Spirit, appare Elder Titan un pick dimenticato per lungo tempo e riportato alla luce durante la Manila Major con grande successo da OG, la sua aura countera pesantemente i carry basati sull’agilità dato che rimarrano privi di armatura; altri supporti sono i classici Disruptor e Earth Spirit anche se tutto l’est mette meno enfasi su questi due eroi che, nella altre regioni, sono estremamente popolari.
Nonostante la preferenza ad avere un lineup basato sui pick, TNC ha mostrato di poter giocare anche una 5 man deathball sfruttando eroi come Alchemist e Terrorblade per demolire le torri avversarie in poco tempo. Un grosso buco nel draft di questa squadra è la mancanza di Io, un eroe capace di cambiare partite ed abilitare eroi da solo; questa mancanza rischia di privargli di un prezioso ban nella prima fase poichè affrontare la piccola palla di luce è sempre difficile contro una squadra coordinata cosa che preoccupa nonostante TNC abbia dato prova di poter vincere contro di esso (ES Fnatic vs TNC 25/06/16). A indebolire ancora di più il loro draft è la mancanza di Invoker nel loro pool cosa che molte squadre potrebbero sfruttare data la versatilità di questo eroe che rivela veramente poco della strategia di un team.
Per quanto riguarda le loro possibilità a Seattle penso che il team di DeMoN sia uno dei “dark horse” della competizione che potrebbe eliminare dei nomi importanti ma non penso che riuscirà a classificarsi oltre alla top 10 soprattutto a causa dei loro draft. Mi ricordano un poco CDEC di un anno fa quando si sono fatti strada fino alle finali degli International utilizzando una sola strategia prima di venire fermati dal colosso americano; ovviamente non li posso mettere sullo stesso livello ma credo in DeMoN e sicuramente tiferò per loro questo Agosto.
La seconda squadra a qualificarsi agli International dal sud east asiatico è Fnatic.
Questo team era il chiaro favorito ad uscire direttamente dal round robin ma un paio di incontri sfortunati contro TNC ed Execration ha portato la squadra malese a dover giocare i playoff. La lineup che si è comunque guadagno un invito a Seattle è il seguente:
Nome | ID | pos | |
Chai Yee Fung | Mushi | 1 | |
Yeik Zheng Nai | MidOne | 2 | |
Chong Xin Khoo | Ohaiyo | 3 | |
Djardel Jicko Mampusti | DJ | 4 | |
Adam Erwann Shah | 343 | 5 |
Questa è una squadra con grande esperienza in fatto di LAN ed è stata un po’ una sorpresa vederli capitolare ben due volte contro TNC; nonostante l’inconveniente il team malese non si è fatto scoraggiare ed ha completato i playoff perdendo solo un game da Execration nella gran finale.
Il loro stile è estremamente variabile e non hanno paura a tirare un paio di palle curve durante il draft, il loro stile si basa molto sul counterare la composizione avversaria e cercare, allo stesso tempo, lane forti: per fare ciò tendono a scegliere eroi come Nyx, Ancient Apparition e Medusa che, se selezionati contro un team impreparato, cambiare drasticamente le sorti della partita gia dal minuto 0.
Un elemento ricorrente nelle loro team composition è l’eroe di Mushi che è molto spesso un hard farmer, per questo motivo tendono a draftare almeno un support difensivo come Vengeful Spirit, Io o Shadow Demon. Sempre nella casta dei support Earth Spirit è una selezione standard dato il suo grande potenziale di gank nella laning phase, fase fondamentale di gioco per la squadra malese.
Non bisogna farsi ingannare da questo secondo posto nel qualifier, Fnatic sarà una spina nel fianco per molti team a Seattle, il loro draft imprevedibile e la champion pool estremamente ampia li rende un nemico molto difficile da leggere. Il loro punto debole è anche la loro forza: la tendenza a cerca laning phase forti vuol dire che perdere questa fase di gioco può compromettere l’intera partita soprattutto se la strategia si basa su timing precisi. Penso che questa squadra possa distruggere squadre meno esperte che non hanno bene in mente una strategia di gioco ma il loro draft responsivo li espone molto a squadre con un buon piano in mente come TNC durante i qualifier.