In una recentissima intervista è stato chiesto un parere ai coach Korean delle tre squadre qualificate ai mondiali riguardo alle “Scrim” ossia alle sfide di test contro altri team stranieri.
Nofe (Rox head coach) è abbastanza chiaro dicendo che non trova grandissima utilità nelle sfide contro altre squadre, anzi ha definito quasi il loro lavoro come una “lezione” per gli altri.
Kooma (SKT Head Coach) invece è più pacato e parla di reciproci vantaggi nell’avere la possibilità di affrontare anche team non Koreani, però parla comunque di piccoli vantaggi inferiori a ciò che effettivamente stanno perdendo. Il loro livello è abbastanza alto anche testando anche solo contro giocatori Koreani e non sente la necessità di queste sfide, certamente conoscere diversi stili di gioco può essere interessanti ma c’è la consapevolezza che il loro è quello più efficace.
Choi Woo-bum (Samsung Head Coach) discute invece della pessima possibilità della “fuga di notizie” ossia che i team stranieri condividano le informazioni ed aumentando i problemi di cui hanno parlato gli altri colleghi.
Molto spesso questi match sono obbligati ed organizzati dalla stessa Riot, i team tuttavia difficilmente riveleranno strategie particolari e difficilmente coglieranno enormi frutti da questo tipo di sfide.
Voi cosa ne pensate?
Home League of Legends Esports I coach Koreani commentano le sfide di test contro le squadre straniere