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League of Legends Worlds 2016: Recap day 4

Concluso la prima settimana di gioco con il day4 dei Mondiali andiamo a vedere che partite si sono giocate nella nottata, aprendo con una sezione senza spoiler per poi avanzare coi nostri commenti ai game, quindi non scendete troppo se volete godervi i VOD che vi linkiamo qua:

AHQ – INTZ
EDG – H2K
ANX – G2
CLG – ROX
SKT – FW
C9 – IMAY

d4

I game che vi consigliamo sono il terzo, che ha visto i Russi di Albus NoX Luna sfidare i campioni europei di G2 e CLG affrontare i favoriti per i mondiali di Rox Tigers.

DA QUI IN POI COMMENTIAMO I GAME, ATTENZIONE AGLI SPOILER.


AHQ vs INTZ

Il primo game della serata vede AHQ draftare una siege/poke comp mentre ITZ opta per una pick/hard engage comp.

L’early game prende una brutta piega per ITZ che forza un bruttissimo gank in top lane azione che gli costa First Blood; a rigirare il coltello nella piaga ci pensa Mountain che riesce a chiudere un dive su Yang che, avendo gia usato il teleport, perde un enorme minion wave oltre alla vita.

Revolta cerca di mantenere il suo team in partita ma, nonostante le due kill, ITZ perde drago e 4 torri nel giro di pochi minuti grazie allo strapotere di Ziv che costringe i brasiliani a mobilitarsi nella top lane creando spazio per il proprio team. ITZ non sembra in grado di gestire un macro game difensivo e continua a perdere terreno ma AHQ sembra avere difficoltà nell’impostare un push verso l’highground, è solo dopo un caotico combattimento nella giungla che il team del sud est asiatico riesce a prendere una torre t3.

Nei minuti seguenti AHQ riesce a distruggere un inibitore sulle spalle di un Flash Pulverize da parte di Albis; grazie alla pressione dei super minion i taiwanesi erodono le restante strutture della base di ITZ e chiudono la partita poco dopo.

MVP Ziv


EDG vs H2K

La giornata continua con EDG vs H2K in cui i cinesi draftano una siege comp che vuole impostare un 4-1 split push con un ottimo potenziale di dive grazie ad Alistar, mentre gli europei optano per una teamfight comp in cui Lee Sin è l’unico engage.

L’early game vede Deft aggredire pesantemente la bot lane di H2K reclamando anche il first blood su Vander, questa suo playstyle però lo lascia esposto al gank di Jankos che dona due kill a Forgiven. La partita continua ad essere molto movimentata a causa del roam top di Scout che punisce il gank degli europei nel quale sia jungler che top laner perdono la vita; nei minuti seguenti Jankos riesce a vendicarsi su Mouse ma, facendo ciò, concede ocean drake e buona parte della t1 mid.

Finite le schermaglie iniziali EDG mette in pratica il suo macro game pushando torri e outfarmando H2k ottenendo un discreta gold lead ma, cosa molto più importante, essi si assicurano Herald su Irelia migliorando così il suo potenziale di split.

H2K riesce a stallare la partita impedendo a EDG di pushare le torri tier 2 ma, intorno al 30esimo minuto, vengono sorpresi in bot e mandati in rotta dopo un teamfight disastroso il cui risultato è Baron. Grazie ai minion potenziati il team cinese riesce a penetrare la base di H2K distruggendo due inibitori e tutte e tre le torri tier 3; il push seguente chiude la partita.

MVP Clearlove


ANX vs G2

Il terzo match della giornata vede ANX draftare una teamfight comp con molto ground control che dovrebbe abilitare Lucian permettendogli di carryare le fight; G2 drafta, invece, una teamfight comp molto simile a quella di H2K anche se, questa volta, Trundle può aiutare Lee negli ingaggi.

L’early game favorisce ANX grazie alle rotazioni di Stejos che donano due kill tra cui il first blood pagandole solo con la vita di Likkrit. I russi continuano ad imporre il loro tempo reclamando drago e la tier 1 bot una volta che Lucian ottiene il suo primo powerspike, ma anche dopo l’iniezione di gold data da questi obbiettivi ANX mantiene solo 2k gold di vantaggio. Il game rallenta e questo dà occasione a G2 di creare pick con il kick di Lee Sin permettendo agli europei di riprendere controllo del fiume e del drago ma un ottima azione di Likkrit difende la T1 mid.

Il tempo ritorna nelle mani di ANX grazie ad uno sneaky baron con il quale riescono a prendere quasi due tier 2 e solidificano un vantaggio di 6k gold. Oltre alle torri i russi riescono a forzare G2 fuori dal pit di drago e, dopo un ottimo pick su Orianna conquistano il secondo baron con il quale eliminano l’ultima tier 2 e la top tier 3.

ANX continua a dominare la mappa reclamando Elder Dragon grazie ad un ottimo Keeper’s Verdict da parte di Smurf; subito dopo G2 viene ingaggiato e decimato il che porta alla vittoria dei russi.

MVP Likkrit


CLG vs ROX

Il quarto game della serata si apre con la siege/fight comp di CLG nella quale è presente Aurelion Sol che era stato bannato globalmente per un bug fino a ieri; dall’altra parte del fiume ROX gioca la prima PTC comp del torneo.

La partita si infiamma subito con un level 1 roam da parte di Huhi che dona First blood e, poco dopo, second blood a CLG. Il game si tranquillizza per qualche minuto ma il secondo roam di Huhi permette a CLG di prendere la t1 bot ed una kill su gorilla; la partita sembra nelle mani di CLG ma ROX riesce a mandare in rotta gli americani dopo un invade nella giungla bot grazie ad una fantastica azione di Pray. L’abilità del’adc koreano non è sufficiente, però, a salvarlo dall’engage di Aphromoo e Huhi che oblitera la bot lane di ROX assicurando al proprio team la t2 top ed una lead di 5k gold.

CLG continua ad ingaggiare i koreani vincendo le fight grazie all’enorme lead di gold accumulata che raggiunge i 9k a 25 minuti; nonostante il vantaggio CLG gioca in maniera molto controllata rispettando la composizione di ROX. L’insicurezza di CLG permette ai koreani di preparare un ottimo flank su Stixxay ma Huhi riesce a carryare il fight anche in 4v5; comprendendo la necessità di eliminare il midlaner avversario ROX cerca un cheesy gank in top ma l’azione si rivela un insuccesso catastrofico che consegna Baron nelle mani degli americani. Grazie al buff CLG reclama il primo inibitore e, poco dopo, il game stesso.

MVP Huhi


SKT vs FW

Il penultimo game della serata vede SKT draftare una teamfight comp pura e semplice mentre FW opta per una Siege/dive comp che, grazie ad Aurelion Sol, ha buone possibilità di snowballare l‘early game.

La partita prende una buona piega per FW quando Karsa e Maple riescono a prender first blood su Faker in Mid donando a Maple un discreto vantaggio in linea; la priorità posta sulla mid da parte di Flash Wolves porta ad un’altra kill su Faker che viene pagata, però, da un dive bot che dona a SKT la prima kill del game. Karsa continua a guidare il suo team con azioni aggressivi che portano alla morte di Blank, Bang e Wolf nel giro di pochi minuti e, assieme a loro, cade anche la T1 bot.

Nonostante il consistente svantaggio in kill, SKT riesce a tenersi a contatto a livelli di gold grazie all’ottimo farm di Faker e Duke. I problemi apparsi durante la partita contro C9 si fanno sentire anche contro i koreani: la mancanza di ward aggressive e di iniziativa da parte di FW permette a SKT di riprendere controllo della mappa e reclamare anche i primi due draghi della partita; è solo al 27esimo minuto che i taiwanesi riescono a rientrare in controllo eliminando Faker e Wolf grazie ad un ottimo Teleport di MMD. Il conseguente vantaggio numerico spinge FW a forzare il Baron che non viene contestato a causa di un misplay da parte di Blank.

Con i minion potenziati da Baron FW riesce a prendere solo la tier 1 mid, ma l’azione precedente sembra aver dato un iniezioni di fiducia a FW che, tramite ottime rotazioni, riesce a prendere T2 mid e il secondo Baron della partita. Non appena ottengono il buff i taiwanesi forzano un’azione offensiva di dive sul team koreano distruggendo un inibitore e la t2 bot, la presenza di super minion mid permette a FW di forzare Elder Dragon grazie al quale mandano in rotta SKT e reclamano la vittoria.

MVP MMD


C9 vs IM

L’ultimo match della giornata si apre con C9 che drafta una siege/fight comp mentre IM seleziona una composizione votata ai pick ed ai teamfights.

L’early game si apre con un dive in top lane che, grazie alla rotazione di Smoothie, assicura a C9 il first blood; il vantaggio di Impact in top gli permette di tradare 2 per 1 sul gank di Avoidless incrementando il suo vantaggio e permettendo al suo team di prendere la t1 bot e la vita di Road.

Nonostante l’incredibile vantaggio accumulato da Impact, ulteriormente solidificato da una doublekill bot, IM riesce a stallare la partita impedendo a C9 di distruggere la t1 mid fino al 22esimo minuto e le t2 fino al 32esimo. C9 continua ad assediare le strutture di IM e, grazie ad un ottimo dive bot lane, mandano in rotta la formazione cinese permettendogli di distruggere la seconda t2 della partita; nei minuti successivi un ottimo pick su Athena permette agli americani di assicurarsi Baron con il quale chiudono la partita.

MVP Impact