Per l’ultimo quarto di finale l’unico team europeo passato dalla fase a gironi si scontra con la Cenerentola del torneo: Albus Nox Luna. H2K ha lasciato a desiderare nella prima settimana ma si è ripreso in maniera encomiabile nella seconda riuscendo a trionfare sul resto della competizione; anche il team russo ha avuto delle performance impressionanti riuscendo a battere anche il colosso coreano ROX.
Game 1: H2K vs ANX
Il primo game si apre con un draft simile per entrambi i team che scelgono una siege/teamfight comp rendendo il primo game molto interessante in quanto entrambi i team vorranno gruppare abbastanza presto.
La partita inizia bene per H2K che, a causa di un errore da parte di ANX, trova due kill su un gank in top che verrano poi snowballate in una solokill da parte di Odoamne che ora è in un posizione di dominio sulla top.
La partita continua in maniera stabile ma il vantaggio top non può essere ignorato e, al 13esimo minuto, Odoamne riesce ad eliminare nuovamente il suo avversario reclamando anche la torre top.
H2K prende il controllo della mappa e riesce a distruggere tutte le T1 per il ventesimo minuto e consolidano un vantaggio pari a 8k gold; ANX cerca un ingaggio disperato vicino alla loro T2 mid e, per quanto l’esecuzione fosse buona, gli europei devastano il team russo e aprono la base di ANX e reclamano due inibitori con il push seguente.
La partita sembra finita ma lo steal di Baron da parte di Kira riaccende la speranza del team russo che combatte con le unghie e con i denti ma, una volta finito il buff, H2K forza la mano e chiude la partita.
1-0 H2k
Game 2: ANX vs H2K
La seconda mappa vede ANX eseguire un draft molto simile a quello precedente e lo stesso vale per H2K che cambia solamente l’ADC rispetto alla comp del game 1.
Anche in questa partita i countergank continuano ad essere la bestia nera di ANX nfatti, all’ottavo minuto, H2K ribalta l’aggressione russa in bot trasformandola in un grosso teamfight vinto ampiamente dagli europei che, dal nulla, ottengono un vantaggio di 2k gold.
Il vantaggio aumenta quando Odoamne e Jankos eliminano jungler e top di ANX distruggendo anche la torre top a combattimento finito; il vantaggio accumulato da Odoamne ancora una volta sposta la partita e permette ad H2K di conquistare la T1 mid e bot. A questo punto la partita è un flashback di quella precedente ma, grazie ad uno sneaky Baron, gli europei riescono a chiudere la partita prima del 25esimo minuto.
2-0 H2K
Game 3: H2K bs ANX
Il draft del terzo game rimane molto simile a quelli precedenti per quanto riguarda H2K i quali non sentono il bisogno di cambiare piano di gioco, ANX, invece, si mantengono ancora sullo stesso stile di gioco ma optano per Zilean in mid lane nel tentativo di permettere ad Olaf di dominare le fight.
H2K continua a dominare l’early game sfruttando la debolezza dei singoli giocatori: Odoamne si porta in vantaggio di 20 cs nell’1v1, Jankos deruba ANX del red buff mentre Ryu trova ben due solokill in mid; solo la bot non riesce ad ottenere un vantaggio palpabile.
Lo snowballa comincia ancora in top dove, dopo un dive, gli europei distruggono indisturbati la prima torre della partita; la risposta dei russi arriva bot con una doublekill ma gli europei mantengono il tempo della partita reclamando infernal drake e T1 mid.
H2K continua a giocare in maniera perfetta mentre ANX non riesce a leggere i movimenti del team europeo che costringono i russi a concedere obbiettivi ma, nonostante questo, riescono a rallentare l’avanzata di H2K.
Il team europeo rispetta l’imprevedibilità di ANX ed attendono una giocata sicuro al 100% continuando a giocare attorno allo split push di Odoamne e al Baron; l’attesa però non paga per H2K che perdono varie kill ed un inibitore bot in cambio di Baron. Fortunatamente per gli europei il vantaggio accumulato è tale da rendere ogni azione di ANX futile e stampano il loro biglietto per New York con il push successivo.
3-0 H2K