E siamo giunti alle finali mondiali di League of Legends. Ancora una volta entrambe le squadre sono coreane a dimostrazione della loro superiorità: da una parte gli ex campioni SKT1 dall’altra SSG i vincitori di due anni fa:
Game 1: SSG vs SKT
La prima mappa di questo match si apre con SSG che drafta una classica Siege comp mentre SKT opta per una pick/teamfight comp.
L’early game avvantaggia SKT che ottiene un leggero vantaggio in bot e mid mentre Bengi domina la giungla di Ambition riuscendo anche ad ucciderlo ottenendo il first blood; questo leggero vantaggio viene snowballato pesantemente dopo una doublekill mid che si trasforma in T1 mid e bot ed è solo grazie ad un incredibile fuga da parte della duo di SSG che SKT non ha ottenuto ulteriori kill.
La partita rallenta drasticamente poiché SKT non vuole assediare le torri T2 senza Baron o la superiorità numerica quindi passano circa 15 minuti a controllare la visione e a cercare pick con Curtain Call e Command Shockwave ma senza successo ma a 33 minuti gli ex campioni riescono a prendere Nashor incontestati grazie allo stretto controllo della visione dell’area.
Con i minion di Baron SKT distrugge solo due T2 e perde due kill nel processo ma mantengono il controllo della mappa e, grazie allo split di Duke, riescono a prendere il secondo Nashor e, subito dopo, Elder Dragon; il push successivo distrugge due inibitori ma SSG riesce a respingere SKT davanti al loro terzo inibitore e, così facendo, riescono ad assicurarsi anche il terzo Nashor della partita.
Il comeback di SSG sembra possibile ma SKT ha semplicemente troppo vantaggio e, una volta finito Baron, gli ex campioni caricano un ultima volta la base di Samsung reclamando la prima mappa.
1-0 SKT
MVP: BENJI
Game 2: SKT vs SSG
Il secondo game vede la prima palla curva di questa finale in quanto SSG drafta Kindred nella loro Siege/Teamfight comp mentre SKT risponde con una pick Comp. Faker decide di pickare il suo Ryze lasciato stranamente libero da SSG.
La prima fase di gioco favorisce decisamente SSG che ottiene un discreto vantaggio in CS in mid e top e riesce ad ottenere first blood durante un teamfight bot ma Samsung non riesce a snowballare il vantaggio grazie a delle ottime giocate responsive da parte di SKT. Dopo un altro teamfight bot il tempo della partita va dalla parte di SKT che ottiene 4 rapide uccisioni isolate nell’arco di pochi minuti che portano anche alla prima torre del game per gli ex campioni.
SKT prende il totale controllo della mappa ed inizia a strangolare, come nel game precedente, i loro compatrioti derubandoli della giungla e del Baron con il quale chiudono la partita senza troppi problemi.
2-0 SKT
MVP: Faker
Game 3: SSG vs SKT
Nella terza mappa di questa Bo5 SSG riesce a drafare Aurelion Sol nella sua PTC presenza che aggiunge un ottimo potenziale di pick mentre SKT mantiene lo stesso stile di gioco con una pick/teamfight comp.
L’early game va in favore di SKT che vince le due sidelanes nonostante la pressione di Aurelion Sol che perde la vita in bot durante un gank disperato; nei minuti seguenti SKT non riesce a snowballare la partita ed assume un atteggiamento passivo fino al 18esimo minuto quando Bengi e Wolf iniziano a mettere pressione alla torre mid che cade poco dopo subito seguita dalle altre torri esterne che vengono distrutte dopo un perfetto dive.
SKT prende il controllo della mappa e distrugge sistematicamente le T2 di SSG ma inizia a giocare in maniera molto più rilassata atteggiamento che li porta a perdere un importante teamfight intorno a baron che riporta Samsung in partita; il Nashor gli permette di recuperare quasi tutti i 10k gold di deficit.
SKT riprende in mano le redini della partita rushando Elder dragon ma non riesce ad utilizzarlo contro i loro rivali che danzano attorno a Baron obbiettivo di vitale importanza poiché nessuno dei due team sembra voler approcciare la base avversaria senza il buff di Nashor.
Nei minuti seguenti le due squadre coreane ingaggiano in varie schermaglie intorno al pit che continuano fino al respawn di elder dragon senza che nessuno sia riuscito a reclamare il barone; SKT ancora una volta rusha il drago con successo e, subito dopo, il baron ma il teamfight seguente vede il trionfo di SSG che riesce ad eliminare tre membri di SKT e distruggere due inibitori mentre il terzo verrà distrutto durante il push seguente.
La partita procede nella tensione assoluta in quanto SKT riesce a vincere i teamfight ma, a causa della pressione posta sulla loro base, non riesce ad andare sull’offensiva; la partita prende una svolta quando Ambition ruba Elder dragon da sotto al naso di SKT, questo buff assieme ai quattro altri draghi assicurati da SSG durante il resto della partita permette a SSG di prende Baron e anche la partita.
2-1 SKT
MVP: Ambition
Game 4: SKT vs SSG
Dopo una tesissimo game 3 SKT decide di inserire Blank e draftare Zac nella loro teamfight/pick comp mentre SSG cambia ancora uan volta playstyle selezionando una pick/teamfight comp a loro volta.
Durante la prima fase di gioco nessuno dei due team riesce a prendere un vantaggio significativo ma al 16esimo minuto Cuvee riesce ad eliminare Duke in top mentre il resto del suo team riesce ad abbattere Faker in mid e, successivamente, un infernal drake.
Nei minuti successivi Cuvee continua a dominare la top reclamando la prima torre della parita che viene presto pareggiata da SKT con quella in mid; la partita rallenta mentre le due squadre attendono un passo falso da parte dell’avversario ed è SSG che preme il grilletto ingaggiando SKT in un fight mid che risulta in una leggera vittoria per Samsung grazie alla quale riesce a distruggere la t1 mid.
SSG riesce nuovamente ad ingaggiare SKT intorno a Baron demolendoli e costringendoli alla rotta mentre Samsung reclama Nashor; con esso SSG riesce ad assediare e distruggere due inibitori mentre il terzo cade con il push seguente. La partita rimane nelle mani di SSG che, dopo aver distrutto la strenua resistenza di SKT, riesce a portare la serie al game 5.
2-2 parità
MVP: Cuvee
Game 5: SSG vs SKT
E siamo al game 5 di questa incredibile finale; in questa mappa SKT decide di mantenersi sulla loro strategia di gioco basata sui pick ed SSG fa lo stesso. Torna Bengi in campo per giocarsi la vittoria finale. Tamh è la scelta di CoreJJ come support e Wolf risponde rispolverando a sorpresa Braum.
La partita prende subito vita grazie al gank di Bengi che regala first blood alla sua squadra ma la risposta di SSG arriva qualche minuto dopo quando Ambition riesce a divare ed eliminare la duo lane avversaria reclamando anche la prima torre della partita.
La partita rimane in equilibrio grazie all’azione offensiva di SKT in top che equalizza l’economia della partita; l’ago della bilancia di sposta dalla parte di SKT al 35esimo quando, dopo un pick su CoreJJ gli ex campioni riescono ad assicurarsi Baron ed Elder dragon.
Nonostante i due buff SKT non riesce ad aprire una breccia nella base di Samsung ma SKT mantiene la calma e si assicura un altro Baron con il quale riescono ad irrompere nella base avversaria distruggendo due inibitori e chiudendo la partita poco dopo confermandosi campioni per due anni di fila.
3-2 SKT.
MVP: Faker