Con la seconda parte analizzerò i team appartenenti alla zona del Sud Est Asiatico e a quella Europea più LGD che va a sostituire Exacration che non è riuscito ad assicurarsi la visa P1 a causa di un ritardo da parte del governo americano.
TEAM OG
IGN | Name | Posizione | |
N0tail | Johan Sundstein | 1 | |
ana | Anathan Pham | 2 | |
s4 | Gustav Magnusson | 3 | |
JerAx | Jesse Vainikka | 4 | |
Fly | Tal Aizik | 5 |
OG si è ripresa molto bene dopo il flop di Seattle e, nonostante l’esteso cambio al roster iniziale, lo spirito della squadra è rimasto uguale infatti i piani di gioco sono estremamente simili: la strategia di base è quella di permettere al mid laner, Ana, di prendere vantaggio e carryare la partita anche nel late game, per far sì che ciò accada Jerax tende a passare molto tempo intorno alla mid lane rendendola quasi una duo lane; Fly rimane come lane support assieme a N0tail buona parte del tempo mentre S4 è lasciato all’offlane da solo. Questa strategia si rivela molto efficacie in quanto rimuove pressione dall’off lane forzando delle rotazioni avversarie in mid lane, in questo modo s4 ha la possibilità di contestare il farming avversario ed ottenerne per se senza dover andare in jungle. Rispetto alla prima incarnazione OG ora fa affidamento anche N0tail come late game carry il cui livello di gioco si è alzato molto rispetto al passato.
I loro draft sono molto vari e difficili da prevedere tranne per l’offlane dato che s4 ha ancora una hero pool molto ridotta e Bat Rider rimane il loro go to hero rendendo le prima fasi di pick molto prevedibili. Nel mid-late game i teamfight di OG son oquasi impeccabili e vantano una coordinazione quasi ai livelli di Wings.
OG è uno dei chiari favoriti in questo torneo e, in caso di vittoria, porterebbero a casa la seconda Eaglesong.
VIRTUS PRO
IGN | Name | Posizione | |
RAMZES666 | Roman Kushnarev | 1 | |
No[o]ne | Vladimir Minenko | 2 | |
9pasha | Pavel Khvastunov | 3 | |
Lil | Ilya Ilyuk | 4 | |
Solo | Alexei Berezin | 5 |
Virtus pro ha dimostrato di essere in ottima forma dopo la vittoria schiacciante nel Summit 6 dove ha perso solo 2 game in tutto il torneo; nonostante questo indiscusso successo VP rischia di trovarsi in difficoltà a causa del suo piano di gioco prevedibile basato sull’early game aggression e il successivo fast push che non permette agli avversari di raggiungere il late game.
Essi supportano questo stile di gioco con una forte pressione mid con l’intenzione di assicurare a No[o]ne un grosso vantaggio; solitamente rotazioni del genere lasciano scoperta la safelane ma la hero pool di Ramses gli permette di sopravvivere facilmente ai gank in quanto Luna e Lifeastealer sono difficili da sorprendere.
Nel mid game i push di VP sono chirurgici e poco propensi alle overstensioni caratteristica che non si era mai vista in un team della zona CIS, questa disciplina è quello che permette a questa squadra di dominare la mappa.
Nel draft i sovietici prediligono Shadow Demon come support soprattutto se accoppiato a Luna, Ogre Magi e la loro seconda scelta mentre Disruptor, Slardar e Io sono i loro pick di ripiego; Slardar viene giocato anche nel ruolo di offlaner e non si può dimenticare il Weaver support mostrato al Summit.
Dal punto di vista dei carry in Mid vengono giocati moltissimi eroi che coprono un vasto raggio di ruoli mentre nella safelane Ramses tende a selezionare Luna, Lifestealer o Drow ma ha dimostrato di saper giocare anche altri eroi.
Oltre a questo anche i ban sono relativamente prevedibili in quanto tendono a eliminare sempre Warlock e Naga permettendo al team avversario di controllare molto la prima fase di ban.
Per counterare questo stile di gioco sono necessarie delle linee forti ed un ottimo controllo delle rotazioni avversarie come avvenuto nel game 1 della winner bracket final del summit contro OG nel quale VP ha chiamato il GG prima dei 20 minuti.
A causa di tutte queste informazioni penso che una squadra ben organizzata potrebbe gestire VP senza troppi problemi l’esempio lampante è rappresentato da MVP che, dopo essere stati sconfitti da Wings nella winnrer bracket semifinal, non sono riusciti a creare un nuovo piano di gioco e sono stati spazzati via da Fnatic che ha copiato la strategia dei cinesi.
TEAM FACELESS
IGN | Name | Posizione | |
Black^ | Dominik Reitmeier | 1 | |
Jabz | Anucha Jirawong | 2 | |
icecieice | Daryl Koh Pei Xiang | 3 | |
xy- | Toh Wai Hong | 4 | |
NutZ | Wong Jeng Yih | 5 |
Team Facelesss aveva impressionato tutti durante i qualifier qualche mese fa ma, a quanto pare, era solo il risultato di esperienza e skill personale messa a confronto ai team di basso livello dell’area SEA. negli ultimi tornei questa squadra sembrava persa e senza un piano di gioco concreto, durante il Summit i loro draft erano abbastanza consistenti ma non sembrava che giocassero intorno ai loro powerspike lasciando l’iniziativa ai loro avversari.
Un grosso punto debole sembrerebbe essere la mid lane dove Jabz manca di esperienza ed i suoi movimenti risultano scoordinati rispetto al resto della squadra.
I draft sono molto solidi e imprevedibili tranne per la propensione a selezionare Undying nella prima fase di pick per cercare di avere delle linee forti sfruttando Dirge in una aggressive duolane per assicurare il farm di Iceiceice.
Tutto considerato Faceless è un team solido ma penso che ci vorranno ancora un paio di tornei prima che esso possa competere contro i team di Tier 1 di altre regioni
AD FINEM
IGN | Name | Posizione | |
Madara | Omar Dabachach | 1 | |
ThuG | Dimitris Plivouris | 2 | |
SkyLark | Haris Zafiriou | 3 | |
Maybe Next Time | Verros Apostolos | 4/5 | |
SsaSpartan | Giorgos Giannakopoulos | 4/5 |
Avevo grandi aspettative per questo team greco che aspettava da tempo un’occasione per giocare su un grosso stage ma, a fronte dell’ultimo mese di gioco, non penso che Ad Finem sia pronto per affrontare i team tier 1.
Gli ultimi draft da loro tentati sono difficilissimi da eseguire oppure copie di strategie di altre squadre giocate senza assimilarle al proprio stile di gioco rendendole solo una sterile imitazione.
AF dà il meglio di sé in composizioni aggressive in cui possono soverchiare gli avversari con uno o più melee carry come Sven o Ursa dopo un early game favorevole; nelle ultime settimane, invece, hanno cercato di innovarsi su nuovi stili di gioco senza un grande successo. Questo insuccesso nell’innovazione mostra ancora un grado di immaturità di questa squadra che, penso, farà la fine di Complexity in questa competizione.
WARRIORS GAMING.UNITY
IGN | Name | Posizione | |
Ahjit | Lai Jay Son | 1 | |
NaNa | Kam Boon Seng | 2 | |
KaNG | Chua Soon Khong | 3 | |
Ahfu | Tue Soon Chuan | 4 | |
xNova- | Yap Jian Wei | 5 |
Questo team del sud est asiatico sta dominando nella sua regione ma, come si e visto con Faceless, questo non sembra voler dire molto in campo internazionale.
Non ci sono dati sulle performance di WG in campo internazionale ma nella loro regione vantano un draft molto imprevedibile e vario senza molti schemi se non la preferenza di Shadow Demon e Kunkka come support e Shadow Fiend come carry in mid. Lo stile di gioco è molto aggressivo con l’utilizzo di trilane aggressive e rotazioni early da parte dei support soprattutto verso la mid lane.
Purtroppo a causa dei pochi dato in possesso e difficile definire la forza di questa squadra ma non penso siano una minaccia per i favoriti.
MVP.PHOENIX
IGN | Name | Posizione | |
Forev | Lee Sang-don | 1 | |
QO | Kim Seon-yeob | 2 | |
Velo | Kim Tae-sung | 3 | |
Febby | Kim Yong-min | 4 | |
DuBu | Kim Doo-young | 5 |
MVP ha fatto parlare di se durante lo scorso TI ma esso ha anche mostrato le sue debolezze in quanto era una squadra dipendente da uno stile di gioco e incapace di adattarsi ad altre situazioni. Sono passati 3 mesi da Seattle ma la situazione è ancora quella in quanto i draft risultano comunque orientati a caricare a testa bassa gli avversari e non sembrano in grado di giocare uno stile di gioco differente. Questa enorme debolezza non viene coperta dai draft assolutamente vari e imprevedibili degli ultimi mesi durante il quale il winrate di questo team risulta sorprendentemente basso.
Penso che l’invito diretto di questa squadra fosse solo in base alle perfromance di TI ma, alla fine, questa squadra riuscirà solo a predare sui team più deboli dell’evento.
LGD
IGN | Name | Posizione | |
Ame | Wang Chunyu | 1 | |
Maybe | Lu Yao | 2 | |
jixing | Xiao Zihao | 3 | |
Xz | Chen Zezhi | 4 | |
Victoria | Chen Guanhong | 5 |
A causa della sostituzione avvenuta pochi giorni fa non ho informazioni sufficienti a definire il livello di questa squadra ma il fatto che non fosse riuscita a qualificarsi in primo luogo dovrebbe già dare un’idea delle potenzialità di questa squadra.