Home OverWatch Jeff Kaplan risponde ufficialmente alle critiche della community sui nerf.

Jeff Kaplan risponde ufficialmente alle critiche della community sui nerf.

Sul server PTR, come precedentemente comunicato, alcuni Heroes sono stati modificati in questi giorni, purtroppo però alcuni utenti si stanno già lamentando pesantemente. Jeff Kaplan il direttore del gioco non vuole, per ora, “ascoltare” le critiche:

“Il cielo non ci sta cadendo sulla testa. Solo lo 0,26% di tutti i giocatori di Overwatch ha provato i cambiamenti sul PTR,” ha scritto su Battle.net.
“Per dirla in altre parole, ben il 99,74% della community non ha provato le novità, e la media di gioco per utente sul PTR di questa settimana è appena di 26 minuti a testa (incluse le attese nei menù).”
“Invito i giocatori a loggarsi e provare in prima persona i cambiamenti, ma non solo con una partita, giocate per un po’ e formulate la vostra opinione.”

Quest’ultime sono state le parole di Jeff ed effettivamente è difficile dargli torto, la community in generale è sempre molto restia ai cambiamenti.
Jeff è sempre molto attento solitamente ai consigli da parte della community ma evidentemente questa uscita ufficiale su battle.net è servita a ristabilire un po’ di ordine.
Geof Goodman, il principal designer, sta ancora cercando di migliorare RoadHog ed in effetti per ora non è sembrato ancora del tutto perfetto, del resto è un cambiamento fisico abbastanza complesso rispetto a prima.

“Abbiamo un fix per Roadhog in arrivo presto sul PTR,” ha detto Goodman sui forum rispondendo a chi si lamenta del gancio maldestro.

“Per esempio potrete girarvi di 360° prima di agganciare l’hook e porterete l’avversario praticamente dietro di voi. Sto anche provando a rallentare i giocatori colpiti dal gancio soprattutto se sono per aria, così da ridurre le volte in cui il gancio si stacca.”

Con questo vorremmo invitarvi, se è possibile, a provare la patch su ptr e darci la vostra opinione personale, ricordando comunque che il bilanciamento di un gioco competitivo non è per nulla semplice.

Black & White