Riot Games ha deciso di bannare quasi la metà dei giocatori Challenger in Oceania. I motivi vanno dal flame al boosting e molti dei ban sono della durata di tutta la stagione 2017.
Il team che ha subito il maggior numero di ban sono i SIN Academy con ben tre dei loro giocatori titolari: Ryan “Swathe” Gibbons, Ari “Shok” Greene-Young, e Daniel “Decoy” Ealam.
Molti di questi team non hanno ancora notizie riguardo a come sistemare i loro rosters rapidamente infatti dovranno in questi giorni ufficialmente giocare la seconda settimana delle Challenger Series.
Il procedimento della Riot è sicuramente molto severo, voi però cosa ne pensate? Giusto bannare i booster?