Buongiorno a tutti, qui Valenash con un nuovo articolo della rubrica From Zero To Hero!
Quest’oggi andrò a trattare un argomento spesso ignorato o sottovalutato da buona parte della community, ossia il come sostituire le carte che non si possiedono all’interno dei mazzi, e come techarli adeguatamente.
Per quanto sia un argomento che interessa maggiormente i giocatori con collezioni ridotte, che quindi si trovano a dover sostituire alcune leggendarie di nicchia o che comunque non possiedono, contiene in realtà argomentazioni e ragionamenti che penso possano essere utili anche a giocatori più esperti, perchè permettono di migliorare la conoscenza dei mazzi e della loro costruzione, e aiutano a pensare al motivo di ogni carta nel deck e a metterle in discussione in modo da non fossilizzarsi su standard che potrebbero essere migliorati.
Detto questo, passiamo subito al merito della questione. L’errore più comune che vedo fare dalla maggior parte dei giocatori quando vedono una lista e cercano di sostituire alcune carte è quello di rimpiazzarle semplicemente con la carta dall’effetto più simile che vedono in circolazione. Se in alcuni casi questo può essere corretto, in molti altri è invece sbagliato, e vedremo dopo con qualche esempio il perchè.
Nel cercare la sostituzione di una carta, la prima domanda che dobbiamo farci è perchè essa sia inserita nel mazzo, e quali siano i matchup in cui risulti più performante (o quelli per cui la utilizziamo); per poi cercare una carta che abbia o un ruolo simile (il che significa non necessariamente effetto), o che ci dia vantaggi negli stessi matchup in cui la carta originale ci aiuta. Questo ci permette anche di trovare sostituzioni efficaci a carte come [Deathwing] che hanno effetti unici.
Facciamo qualche esempio.
Prendiamo il caso di [Bloodmage Thalnos] giocato in due mazzi diversi: Midrange Shaman e Freeze Mage.
Nel primo caso, lo giochiamo come fonte di danni magici per avere migliori AoE e single-target removal: pertanto, qualora non lo avessimo, ciò che ci serve è un’altra carta con spell damage, in particolare [Kobold Geomancer] potrebbe essere una buona sostituzione.
In Freeze Mage, invece, ciò che ci interessa particolarmente è l’abilità di pescare una carta alla sua morte, e [Kobold Geomancer] non ci risulterebbe affatto utile: in questo caso è preferibile giocare quindi, al suo posto, un [Loot Hoarder] ad esempio, che ci garantisca un effetto di cycle simile.
Come secondo esempio, per mostrare un altro esempio popolare, è il giocare [Harrison Jones] e [Acidic Swamp Ooze]: pur avendo effetti simili, le due carte hanno funzioni molto diverse.
La prima è una carta Value, che utilizziamo per sfruttarne l’effetto e pescare in modo da garantirci maggiori risorse, e che utilizziamo in un deck nel quale possiamo permetterci di spendere 5 mana senza impattare la board in alcun modo, come Control Warrior. La melma, invece, è una carta Tempo, che ci permette di distruggere l’arma avversaria per soli 2 mana, in modo da essere più flessibile e garantirci la possibilità di fare altro nello stesso turno, cosa più utile in un mazzo più veloce come un Dragon Warrior se vogliamo migliorare il matchup contro Pirate Warrior. Se ad esempio giocassimo questo deck in torneo bannando Warrior, invece, [Acidic Swamp Ooze] sarebbe una pessima carta: pur trovando potenzialmente un impiego contro Shaman o Rogue, infatti, risulterà molto debole in quel matchup poichè tali deck non fanno affidamento sulle armi quanto Pirate, e pertanto avremo una carta che spesso rappresenterà un [Bloodfen Raptor] nel nostro deck.
Se volessimo una carta per quel matchup specifico, ad esempio, potremmo scegliere di giocare un [Book Wyrm] invece, che risulta decisamente migliore rispetto all'[Acidic Swamp Ooze].
In conclusione, ricordate di valutare bene il motivo per cui ciascuna carta (in particolare le cosiddette tech card, ossia le carte giocate per counterare carte o mazzi specifici) è nel vostro mazzo, e pensate sia al suo utilizzo, che ai matchup in cui è buona, nel momento in cui andate a sostituirla!
Per oggi è tutto, non perdetevi il prossimo articolo in uscita lunedì alle 14!
