Si è da poco conclusa quella che con ogni probabilità è stata fase a gironi più spettacolare della storia dei mondiali di LoL ad oggi: spareggi, vittorie insperate, partite emozionanti e strategie innovative, tutto quello che un fan potrebbe desiderare.
Spareggi, memes e delusioni
Chi non ha ancora negli occhi la rimonta dei Fnatic? Quanti fan nordamericani stanno ancora sudando freddo per la temuta “NA week 2”?
Queste sono solo due delle storie che possono essere narrate, molte altre meriterebbero spazio e discussione, basti pensare alle strategie che i Gigabyte Marines hanno portato, andando vicinissimi al passaggio del turno alla loro prima apparizione ai mondiali, obiettivo invece centrato dai Misfits, che riescono ad entrare in top 8 ad un anno dalla loro nascita.
O ancora i flop dei grandi team quotati per il passaggio, con solo i Longzhu che riescono a passare il turno tra i vincitori dei rispettivi campionati regionali (G2, TSM ed EDG vi stiamo osservando).
Stili di gioco? Intendi forse “buffare l’ADC”?
Prima del mondiale molti avevano individuato nell’Incensiere Ardente l’oggetto da tenere d’occhio, in quanto possibile definitore del meta.
Pochi si aspettavano però il suo dominio, con oltre il 95% dei game in cui un giocatore ha comprato questo oggetto, trattandosi spesso dei support (arrivati anche ad usare guarigione per massimizzare i benefici).
Gli stessi caster Riot Jatt, Deficio e Papasmithy hanno ammesso di non aver previsto questo dominio, e che la loro classifica dei top 20 andrebbe pesantemente rivista a fronte di questi dati.
Tempo di quarti
Ora ci attende la fase ad eliminazione diretta, con i quarti di finale come prossima tappa. Gli abbinamenti sono stati sorteggiati, e possiamo già notare alcune storie molto interessanti.
Lo scontro che tutti già vedono come il più difficile è quello tra LZ e SSG, con un team coreano che sicuramente dovrà salutare questo mondiale.
SKT-MSF sembra la scena perfetta per un Davide contro Golia, anche se per PowerOfEvil e compagni servirà ben più di un miracolo per battere i campioni in carica.
RNG-FNC è uno scontro che vede come favoriti i cinesi, che però sono in una posizione difficile: Uzi e compagni sono il team non coreano con le migliori possibilità di vincere la competizione, ma uno scivolone contro la mina vagante di questi quarti sarebbe per loro devastante, in quanto sono il team che ha più ‘da perdere’.
WE-C9 è probabilmente l’abbinamento più equilibrato, con entrambe le squadre in forma e ormai rodate da molte partite (sia i cinesi che i nordamericani hanno dovuto passare l’ordalia dei play-in).
Non resta che attendere il 19, quando a Guangzhou le migliori otto squadre del torneo scenderanno nella Landa per guadagnarsi un biglietto per le semifinali.
Autore: Luca Sallustio
