La nuova stagione competitiva di League of Legends ha avuto inizio soltanto da qualche giorno, ma si preannuncia già una delle più differenti e divertenti, con un meta tutto da esplorare nonostante il periodo di preseason, i cambiamenti che hanno portato una ventata d’aria fresca ad ogni partita sono tantissimi: dal tramonto dell’Incensiere Ardente (che non è comunque bastato a fermare la onnipresente Janna) alla nascita del nuovo sistema di Rune Riforgiate, ovviamente senza dimenticare il nuovo campione (Better Nerf Zoe?) ed il nuovo sistema di rewards.
Durate questo periodo precedente alla vera e propria stagione competitiva tutti i giocatori, professionisti e non, si sono ritrovati davanti ad un meta completamente stravolta, obbligati quindi ad evolvere il proprio modo di giocare in modo da adattarsi e continuare a dire la propria. La lista è stata stilata mediante l’utilizzo di dati dei pro e l’analisi della loro match history dai ragazzi di Dotesports, i quali hanno provato a predire quali saranno i 5 campioni che hanno alte probabilità di regalarci delle belle sorprese! Iniziamo con la classifica partendo dalla nostra mucca preferita:
1. Alistar
Nonostante il nerf all’Incensiere Ardente non sia riuscito a fermare Janna, ha avuto successo nel portare in primo piano (nel caso di alcuni sarebbe meglio dire che ha aiutato a rafforzare la loro posizione) dei campioni come Rakan e Thresh che riescono a sinergizzare bene con l’intero team, grazie alle loro abilità che gli permettono di ingaggiare e soprattutto catturare qualsiasi nemico, insomma le stesse giocate che altri support come Lulu o Soraka faticano maggiormente a performare. Alistar spicca proprio nella prima categoria, infatti ha attualmente nel server coreano ha un winrate del 52,16%, di gran lunga superiore a quello degli altri campioni di supporto, questo con ogni probabilità è dovuto all’altissima quantità di Crowd Control (CC) di cui è a disposizione, soprattutto tenendo conto del fatto che spesso si utilizzano rune ed items che ne riducono i cooldown.
2. Gangplank
Ci troviamo davanti ad uno dei campioni che ha giovato di più dal nuovo sistema di rune: Gangplank!
Con un winrate del 53,05% e soprattutto di un playrate che con la fine dell’ultima stagione è cresciuto esponenzialmente fino ad arrivare al 14,2%, la runa Kleptomancy (Cleptomanzia) gli ha dato la spinta necessaria ad entrare finalmente a testa alta nel meta, essa combinata alla sua passiva e al suo Parrrlé(Q) gli permette non solo di ricevere quantità di gold spaventosa e drop casuali, ma anche dei danni in più già dall’early game per effettuare dei poke decisamente sostanziosi agli avversari in linea. Anche alcuni pro-players come Eric “Licorice” Ritchie dei Cloud9 stanno testando la sua forza, infatti appare spesso nelle loro match history, che si stiano preparando a portarlo anche agli NA LCS?
3. Tristana
L’abbiamo vista spessissimo nel gioco competitivo delle scorse stagioni (anche se di meno nella scorsa a causa dell’avvento di altri hypercarry, ma come dimenticare la pentakill effettuata durante la finale degli LCS 2015 da Rekkles ai danni degli Origen?), e non sembra avere intenzione di tramontare: nonostante attualmente il suo winrate non sia uno dei migliori, in mano a ottimi giocatori come Sneaky (che la stanno utilizzando molto spesso ultimamente) riesce a mostrare veramente tutto il suo potenziale, probabilmente non sarà un pick adatto a tutti, ma la sua mobility non così comune tra gli ADC e la nuova runa Overheal la renderanno sicuramente popolare tra i pro-players. Infatti la suddetta runa in combinazione con il Relic Shield riesce a portare il sustain di Tristana alle stelle e sommando questa possibilità al suo range ed alla sua mobilità si ottiene un carry in grado di infliggere danni sostenuti nel tempo anche in sicurezza, anche se non è di certo tra i tiratori con il danno più alto. Proprio per questo motivo sta tornando sulla cresta dell’onda anche Jinx, ma di sicuro uno degli ADC che avrà più successo sarà Vayne, che infatti ha un winrate altissimo del 54,03%.
4. Taliyah
Tra i campioni che sicuramente vedremo molto ne troviamo uno che ormai può considerarsi un certezza: Taliyah. Molto presente nella scorsa stagione competitiva sta riuscendo a replicare le sue performance anche quest’anno nelle code SoloQ e FlexQ, con un winrate del 51,32%, imponendosi e distinguendosi nelle pool dei vari giocatori grazie all’aiuto delle nuove rune, specialmente del ramo Sorcery (Stregoneria) con il quale ha ovviamente un’ottima sinergia. Nonostante le ottime statistiche generali, si può notare che anche Taliyah esprime il suo pieno potenziale soprattutto nei rank più alti; attualmente la sua concorrenza è spietata: campioni come Xerath e Anivia si sono dimostrati molto forti, ma il nerf a Malzahar le ha restituito decisamente molto spazio. Nonostante le alternative, probabilmente sarà comunque la MidLaner più giocata del prossimo periodo.
5. Shyvana
No, non è un errore, avete letto bene. Probabilmente uno tra i campioni meno usati nel competitive e che meno vi sareste aspettati in questa lista (o almeno così sarebbe stato fino a qualche tempo fa), invece è proprio qui. E’ evidente che le nuove rune sono state un toccasana ma per Shyvana sono state un vero e proprio miracolo: la runa Press The Attack le ha dato una spinta in più veramente incredibile, grazie al suo Doppio Morso(Q) le è molto facile attivarla e quindi infliggere ingenti danni a volte decisamente inaspettati; infatti anche se la sua build comprende più di un oggetto da tank riesce comunque a dire a la sua e non in modi delicati. L’unica sua pecca rimane comunque il suo late-game nel quale non riesce esattamente a comportarsi in modo eccelso, tuttavia la durata media decisamente ristretta delle partite che vengono giocate in questo periodo va a suo favore, permettendole comunque di sfruttare tutta la sua forza, infatti ha attualmente il 52,76% di winrate e non sembra accennare ad abbassarsi. Molti giocatori del panorama competitivo stanno puntando su di lei, anche Reignover, riuscirà ad essere all’altezza delle aspettative?