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This week in EU LCS #2

Da dove cominciare questa settimana? Dai Re d’Europa che paiono allontanarsi dal loro trono? Dai Giants e Roccat che puntano alla vetta? Dai Fnatic che cadono sotto i colpi dello Stallone nostrano per poi rialzarsi? Dagli UoL che cadono sempre più in basso?


Vediamo i risultati e la classifica dopo questi due giorni di partite:

Prima giornata

Giants – G2

Splyce – Roccat

Misfits – H2K

Fnatic – Vitality

UoL – Schalke 04

 

Seconda giornata

Giants – H2K

Roccat – UoL

Misfits – Vitality

Schalke 04 – Splyce

Fnatic – G2


La classifica

  1. Misfits (3-1)

              Vitality (3-1)

              Roccat (3-1)

              Giants (3-1)

  1. Schalke 04 (2-2)

              Fnatic (2-2)

              Splyce (2-2)

  1.  G2 Esport (1-3)

              H2K (1-3)

  1. Unicorns of Love (0-4)

La prima cosa che si può notare in questa settimana è che i team che erano stati pronosticati come ultimi non hanno la minima intenzione di fermarsi, anzi, battono con sicurezza squadre che dovevano essere in cima alla classifica. G2, Splyce ed H2K sono ancora evanescenti, incapaci di imporsi e decisamente indietro per quanto riguarda lo shotcalling dalle fasi centrali della partita in poi. Altri team invece sembrano aver trovato la propria identità e il proprio gioco, mentre altri devono forse cominciare già a pensare a potenziali cambiamenti, forse anche al roster.

I Re d’Europa in particolare vivono una settimana decisamente poco soddisfacente, chiudendo 0-2. La causa delle sconfitte è difficile da individuare con esattezza, ma un ruolo di primo piano in questa situazione lo riveste l’apparente mancanza di un leader che chiami le giocate dalla fase centrale della partita in poi. La partenza di Mithy forse potrebbe rivelarsi un problema non di poco conto, considerato quanto questo veterano partecipasse al decision-making della squadra. Decisamente molto lavoro da fare.

Chi invece sta sfoggiando un gioco convincente in quelle fasi sono i Giants: Ruin e Betsy stanno avendo prestazioni ottime, e il loro apporto negli scontri a squadre si sente, con i G2 collaborativi nell’accettare tali scontri a condizioni favorevoli per il team spagnolo, che così può sfruttare pick come Gnar alla massima efficienza. #Ruined è ufficialmente il tag per ogni squadra che li affronta, e sono decisamente ansioso di rivederli scendere nella Landa nella terza settimana.

Altra squadra che agguanta la vetta della classifica sono i Roccat. Il lavoro del loro coach Fredy122 si fa sentire e vedere, con un uso della visione performante e giocatori capaci di sfruttarla a proprio vantaggio. Più lumi di controllo piazzati in un game di quanti ne ho visti nelle mie placements. Il loro support, Norskeren, sembra essere poi particolarmente ispirato, come anche le sue uscite teatrali danno a vedere: segnale che il team sta vivendo un ottimo momento e che l’atmosfera interna sia decisamente positiva. Credo che non si tratti di un fuoco di paglia, e voglio credere che finalmente i Roccat riusciranno a fare buona figura nei playoff.

Norskeren, il support dei Roccat, pare avere spiccate doti teatrali oltre ad ottime meccaniche

Altro team che invece potrebbe finalmente approdare ai playoff sono i Vitality. Di nuovo, difficile non essere di parte, specialmente dopo la vittoria praticamente 1v5 di Jizuke contro i Fnatic. Un Ryze magistrale, al punto che i Misfits hanno preferito bannarlo nel game successivo contro lo Stallone. Che, purtroppo, non è più imbattuto nelle LCS. Sono infatti bastati pochi errori in mid-game per consegnare la partita nelle mani dei Misfits e della loro composizione votata allo scaling per il late-game. Con il primo round della sfida Maxlore – Gilius andato al jungler britannico, il team che ha raggiunto i quarti di finale nello scorso mondiale quindi agguanta la vetta, unico tra i team pronosticati al top a rispettare le aspettative. In tutta sincerità, la sconfitta patita dai Vitality arriva in un ottimo momento, in quanto siamo ancora nelle prime settimane di competizione, dando a questo team molto tempo per migliorare e raggiungere una forma adatta ai playoff, che sembrano decisamente a portata.

Jizuke è stato di nuovo protagonista questa settimana con una prestazione mostruosa contro i Fnatic, chiudendo la partita con un backdoor.

Fnatic e Splyce erano stati rimandati. Gli arancio-neri guidati da Rekkles perdono sì contro i Vitality, ma si rialzano contro i G2, mostrando un gioco comunque più deciso, segno che la squadra sta migliorando. Vittoria quindi che rialza gli animi della squadra più tifata d’Europa, soprattutto dopo l’ondata di messaggi negativi da parte della tifoseria, palesemente non soddisfatta dalle prestazioni, che sono effettivamente ancora altalenanti. Compito dello staff raddrizzare questo trend.

Gli Splyce, ahimè, restano rimandati. Certo i Roccat stanno giocando benissimo, ma questo era il team che era stato costruito per puntare alla top 4, non certo per ritrovarsi in nella seconda metà della classifica. Note positive tuttavia nella seconda giornata, con Kobbe che colleziona la sua prima pentakill in carriera, permettendo al suo team di chiudere la settimana in pareggio.

Gli Schalke 04 anche chiudono in pareggio, ma nel complesso possono esser soddifatti dal proprio gioco, che ha garantito loro considerevoli vantaggi in oro in entrambi i loro game, segno anche che il roster, ora completo con l’aggiunta di Upset come ADC, funziona bene. Non resta che vedere come si comporteranno quando dovranno giocare con i team veramente performanti.

E ora veniamo ai tasti dolenti, le grandi decadute: H2K e UoL chiudono la settimana 0-2, consolidando la loro posizione in fondo alla classifica.

Se dal lato H2K possiamo comunque notare sprazzi di qualità, il roster è forse effettivamente al di sotto delle aspettative per questa squadra; non resta che vedere come questa stagione si evolverà, magari vedremo una metamorfosi completa, ma la sensazione è che la società stia puntando alla stagione 2019, quando si avrà il franchising anche in Europa.

Gli UoL sono un discorso complesso, forse meritevole di un articolo di approfondimento unicamente su di loro. Giocatori che non stanno avendo buoni momenti, draft discutibili, lettura forse non ottimale del meta, le cause di questo inizio di stagione decisamente stentato sono tante e intrecciate le une alle altre. Certo è che anche il team pare non aver ancora chiaro il percorso per uscire da questo momento, come anche alcune affermazioni della proprietà lasciano intendere. C’è da sperare che questa squadra, che di sicuro può vantare una delle più belle tifoserie del panorama esportivo, possa rialzarsi, magari già nella prossima settimana, quando dovrà affrontare proprio gli H2K e i Vitality.

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Immagini: Riot Games