Quarto capitolo della rubrica più “piccante” di League of Legends a cura di Nicolà Trella. Consigliata ai puri di spirito ed agli amanti dell’intrattenimento conditi da sottile ironia.
TENTAZIONE ORIENTALE
La regular season di questo summer split procede spedita verso i playoff e, nonostante un meta scoppiettante (ma che ben presto probabilmente tornerà a stagnare su una cerchia limitata di powerpick), l’attenzione potrebbe calare a causa di difficili ribaltamenti di classifica. Intendiamoci, non per colpa delle partite in sé, quanto piuttosto dalla coscienza di stare a guardare un qualcosa che a prescindere dal risultato avrà poco impatto sulla classifica finale. Forge e Outplayed veleggiano verso un posto assicurato nelle semifinali. Il Discontinuità Quartet a sua volta ha quasi conquistato un posto nei playoff, e l’unico componente che sembra leggermente in pericolo sono i Racoon, ma anche loro godono di un buon distacco e di un momentaneo vantaggio negli scontri diretti dall’inseguitrice 5 Hydra. Forse a dare un po’ di brio a quest’ultime settimane potrebbero pensarci i nuovi innesti in arrivo per qualche squadra,ma difficilmente si assisterà a salti di qualità tali da scombussolare la classifica. Così, a tre settimane dalla fine, ci ritroviamo con tutto già quasi deciso. Colpa del format o di un movimento che non sembra in grado di creare otto squadre di alto livello?
To funnel or not to funnel, that is the question.
Nonostante la situazione descritta sopra, la patch 8.11 e i Moba ROG sono riusciti a partorire un argomento su cui discutere nei giorni seguenti alle partite. Infatti, i Moba hanno deciso di usare la tattica del funneling nelle partite della quarta settimana, senza ottenere buoni risultati date le due sconfitte rimediate. Colpa della strategia? Colpa dei Moba? Colpa di Tsuzume? Queste sono le domande che hanno attanagliato parte della loro fanbase indispettita dalla duplice sconfitta.
In questa rubrica spesso si è criticato questa squadra per la “pigrizia” mostrata in fase di draft dove l’unica strategia studiata sembrava l’Acefos+4. Ecco, a voler essere cattivi si potrebbe dire che i Moba abbiano sempre fatto funneling, precedendo addirittura il meta della soloq cinese, semplicemente prima lo facevano in modo moderato, e accettabile dalle tradizioni di League of Legends, mentre adesso si sono venduti l’anima al diavolo orientale. Però il loro tentativo di evolversi è apprezzabile, sebbene il passare dall’essere Acefos+4 a l’essere Counter+4 non è la cura ai mali del team. Tuttavia, ripeto, vedere una squadra fossilizzata su una singola strategia tentare di approcciare strategie particolari (n.d.a. ci hanno provato anche i 5 Hydra con l’adc anomalo Yasuo, ma anche loro hanno subito una sconfitta) non può che essere apprezzato e incoraggiato. Forse dati gli evidenti problemi di coordinazione mostrati partire da una delle strategie più difficili non è opportuno, ma la situazione di classifica gli permette ampi margini di sperimentazione ed è giusto che lo facciano. Quindi cara fanbase dei Moba non attaccatevi al risultato nell’immediato, ma guardate al futuro e pensate con gioia che forse tra qualche settimana questo team non sarà più ostaggio del numero dei ban rifilati alla champion pool di Acefos.
Nuovi arrivi, ma vecchi equilibri?
Durante la settimana alcune squadre dei PG Nats hanno effettuato dei cambi di roster, vediamo insieme quali.
Gli iDomina sostituiscono momentaneamente (?) il jungler Lazuriel con Khema, che torna così a distanza di un anno nella squadra che lo ha lanciato nel competitivo italiano. La motivazione di questa sostituzione pare essere un infortunio rimediato da Lazuriel. La squadra in queste prime due partite con Khema sembra aver avuto un salto di qualità. Demerito degli avversari? (n.d.a gli iDomina hanno giocato contro le ultime due della classifica) O merito di Khema? Probabilmente avremo bisogno di più settimane per capire l’effettivo impatto di questo giocatore nel roster, ma chissà che non riesca a diventare più di un semplice sostituto part time.
A sorpresa anche i Forge effettuano un cambio. A lasciare la compagine è EndZ, che verrà sostituito da Evasion, adc proveniente dalla soloq coreana dove ha raggiunto il master tier. A questo annuncio non può non venire in mente il famoso spot di un gratta e vinci data già la marcata superiorità mostrata rispetto a quasi tutta la lega, ma comunque un bel segnale per una realtà come quella italiana anche in previsione European Masters (sempre se saranno i Forge a rappresentarci).
Allo stesso modo sorprendente è la sostituzione di Phantomles, vero e proprio trascinatore degli inFerno. A sostituirlo arriva Eberkazak, giocatore polacco con una lunga carriera competitiva alle spalle e che, attenzione, in passato ha giocato anche come tiratore. Chissà che gli inFerno non abbiano in mente qualche strategia particolare nella bot lane, magari spostando Saddy nella mid lane e mettendolo al centro di qualche strategia di funneling con Eberkazak nella corsia inferiore.
Chi più si è dato da fare sono i Cyberground Gaming. Per loro è già all’opera un nuovo coaching staff e a breve lo sarà anche il nuovo jungler Euhna, che sostituirà Zokato e permetterà a Luque di tornare nel ruolo di support. Euhna proviene dai GGS Fury, con i quali ha partecipato agli ultimi qualifier per i Nordic Championship senza trovare fortuna.
Infine un cambio anche per i 5 Hydra che vanno a sostituire Hunti con Saizo, giocatore olandese proveniente dai Evoplay (Germania).
Tutti cambi di una certa importanza, ma quanto saranno in grado di spostare gli equilibri esistenti? Se si va ad analizzare, forse solamente i cambi dei Cyberground potrebbero portare cambiamenti importanti alla squadra, ma il distacco che li separa da un posto ai playoff li costringe a vincere quasi tutte le partite per sperare, cosa alquanto poco probabile (più o meno lo stesso discorso vale anche per i 5 Hydra). I cambi di Forge, inFerno e iDomina sembrano più che altro dei rafforzamenti delle proprie posizioni e difficilmente in questo finale di regular season andranno a stravolgere più di tanto gli equilibri. D’altronde i Forge già prima dominavano e difficilmente un singolo cambio potrà permettere a iDomina e inFerno di togliere dalla seconda posizione degli Outplayed in continua crescita.