Home League of Legends Quanto possono arrivare a guadagnare gli streamer su League of Legends?

Quanto possono arrivare a guadagnare gli streamer su League of Legends?

League of Legends ormai da molti anni è uno dei giochi più seguiti su Twitch, la piattaforma di streaming di Amazon, con il pubblico costante di appassionati che nel tempo si è creato il gioco di casa Riot è una grande fonte di reddito per moltissimi streamers.

Il canale ufficiale della Riot guida la classifica dei canali più visti in assoluto su Twitch facendo da ambasciatore poi per tutti gli streamer professionisti che portano il gioco sulla piattaforma.

League of Legends infatti è al secondo posto come gioco più streammato e per un gioco “vecchio” di 10 anni è sicuramente un risultato eccezionale

Ma quanto guadagnano, o meglio quanto possono guadagnare, i giocatori che portano LoL nei loro canali?
La domanda ha difficile risposta ma grazie allo streamer professionista Byron ‘Reckful’ Bernstein possiamo avere un’idea molto più chiara almeno di una parte dei guadagni.

Da poco Twitch ha inserito un nuovo sistema di monetizzazione dei canali chiamato “Bounty Board” dove è la piattaforma stessa a negoziare con sponsors e partner dei mini contratti da gestire con i propri content creator.

Questo sistema funziona esattamente come un una bacheca di annunci in un qualsiasi gioco gdr. Lo streamer accede ad una pagina dedicata e troverà una serie di “Bounty” ossia una sorta di missioni che potrà accettare e ricevere in cambio un compenso economico.
Lo streamer non è obbligato ad accettarle, naturalmente, ma sta diventando uno dei metodi più semplici per guadagnare soldi su Twitch. Ognuno avrà missioni ed offerte differenti in base alla mole di pubblico che ha nel proprio canale.

Queste missioni sono molto semplici, per esempio può venir chiesto di fare streaming di un determinato gioco per un’ora per ricevere i soldi, naturalmente mantenendo un numero di spettatori minimi per completarla.

Un’altra missione molto utilizzata è quella in cui lo streamer deve guardare un contenuto pubblicitario con i propri fan.

Questa nuova modalità di guadagno ha un funzionamento molto semplice, lo streamer non dovrà far altro che comunicare ai propri fan che sta per lavorare ad un contenuto sponsorizzato ed il gioco è fatto. Naturalmente prima di attivare la board tramite un apposito sondaggio verranno filtrate tutte le missioni possibilmente interessanti cosi come i partners migliori da proporre.

Parlando di cifre dovete tenervi forte, Rekful durante un suo streaming ha dichiarato che una delle sue Bounty per fare streaming di League of Legends per 1 ora gli sarebbe fruttata ben 8500 dollari. Sono cifre decisamente pazzesche ma che fanno capire quanto interesse c’è nei brands nel lavorare con i content creator di Twitch.
Naturalmente stiamo parlando di uno streamer con più di 800.000 followers, decisamente non lo standard, ma è piccolo assaggio di quanto potenzialmente possano essere redditizie.

Ricordiamo che su Twitch la maggior parte dei proventi non è quantificabile perchè è molto personale e dovuta principalmente ai sub che pagano mensilmente la quota di 4.99 € e dalle donazioni ricevute. Senza contare le pubblicità e tutto il resto che fa parte del loro mondo come merchandising ed eventuali partnership private.

Il sistema di Bounty tuttavia per ora non è ancora attivo in tutto il mondo ma solo in US, Canada, UK, Germania, e Francia. Tuttavia ben presto sarà aperto agli streamers di tutto il mondo.