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LEC Summer split Phoma and Pencil Preview

Con l’inizio del LEC alle porte io, Pencil, ed il buon Phoma ci siamo trovati per uno sguardo approfondito sui team e come si sono evoluti dopo la fase di mercato pronti per il Summer Split.


EXCEL

Excel arriva da un pessimo spring split, anche il loro team academy non ha brillato e possiamo considerarlo un flop non essendo nemmeno riuscito a sviluppare player da inserire nel main team questa estate a parte Mystiques che era già diventato starter a fine split.
Il team inizia la stagione estiva con un coaching staff ridimensionato con DLim che sostituisce i tre precedenti coach: questo nuovo membro dello staff eredita un pesante fardello e i suoi precedenti trascorsi negli LCS non danno molto fiducia.
Per quanto riguarda i player hanno inserito Mickey e Hjarnan rispettivamente in Mid e Bot lane carry.

T: Nella bot lane possiamo vedere una ritrovata sinergia costruita negli H2k e Vitality ed un nuovo innesto in Mid lane chiamato Mickey. Nello scorso split abbiamo potuto osservare che Caedrel aveva avuto degli spunti di creatività però l’inesperienza, dettata anche dal suo recente roleswap in giungla, non ha permesso a Special ed Expect di poter creare un buon topside cosa che doveva essere il loro punto forte; quello che mi preoccupa riguardo questo nuovo roster è la debole mentalità di Mickey già appurata nei Golden Guardians e le performance di Hjarnana negli Ad Hoc durante lo split tedesco dove ha avuto leggeri successi soltanto verso la fine della competizione. Positivamente parlando il preparare una pick and ban contro Excel potrebbe essere problematico a causa della loro enorme champion pool. Negativamente parlando l’effettiva capacità meccanica dei tre core che potrebbe essere la più bassa di tutto il LEC.

P: Durante lo spring split ho sempre pensato che Excel non fosse preparata ad affrontare il tipo di competizione presente nel LEC sia per il coaching staff sia per il livello dei player nel team. Questa nuova iterazione del team potrebbe essere meglio a livello di player ma ho ancora i miei dubbi sulla maturità dello staff e dell’organizzazione in sè.


FC SCHALKE 04

Anche S04 viene da un primo split deludente dopo le aspettative date dalla finale del summer split. Il team però non effettua molti cambi ed aggiunge solo Trick come Jungler assieme a Memento, non è ancora chiaro chi dei due sarà lo starter del team.
S04 continua ad avere uno dei migliori ADC in Europa in Upset ed uno dei top laner più flessibili in quanto è capace di giocare low ed high economy, questo spingerebbe a pensare ad un playstyle più rivolto verso botside che potrebbe essere catalizzato dalla sinergia trai connazionali Ignar e Trick.

T: Sono molto deluso dal mercato degli Schalke e dalle performance di Upset durante lo scorso split, la sua capacità di dettare il tempo della mappa con i suoi migliori champion (Ezreal e Kai’sa) durante l’inizio dello split era impeccabile ma si è potuto notare che durante i game importanti ha avuto delle lacune nel capitalizzare il vantaggio ottenuto: penso sia l’unico player al mondo ad avere effettuato una penta nei primi 10 minuti per poi perdere il game.
Il motivo per cui S04 hanno avuto un brutto split è perchè sono stati uno dei primi team ad essere stati letti e counterati a causa del loro stile di gioco binario che utilizzava support e jungler per prendere il controllo della mappa e per l’incapacità di Abbedagge di competere alla pari con il livello dei midlaner della competizione. Penso sia stato un mercato molto povero perchè  non va a risolvere i problemi mostrati nello spring split e, mentre sulla carta può sembrare che Ignar e Trick abbiano una sinergia innata, è anche vero che questa sinergia ha dimostrato di non poter competere a livello LCK dove hanno ottenuto l’ultimo posto e perso il relegation; se Abbedagge si dovesse elevare al livello degli altri midlaner questo team potrebbe tranquillamente raggiungere i playoff

P: Il mercato degli S04 non punta ad avere una perfomance incredibile nel summer split ma va più a lungo termine cercando di creare un team coeso e forte che possa migliorare nel tempo: è risaputo che i team con un roster stabile riescono a migliorare ed alzare il proprio livello al di sopra degli allstar team grazie a una maggiore coordinazione e fiducia trai giocatori; inoltre penso che S04 voglia far maturare Abbedagge in un giocatore di prima classe e penso che il team dipenda molto dalla sua crescita se vuole raggiungere i playoff.


FNATIC

Durante lo spring split i Fnatic hanno perso per la prima volta il titolo di campioni d’europa che mantenevano dalla primavera del 2018. La causa di ciò coincide con l’addio  di Caps il quale riusciva a trainare l’early game per il proprio team canalizzando le risorse di Hylissang e Broxah verso un chiaro obbiettivo; nello spring split Nemesis non è riuscito ad ereditare il ruolo di Caps obbligando i Fnatic a crearsi una nuova identità incentrata attorno alla jungle e la bot lane che però non risolve il problema del vuoto di leadership lasciato dalla dipartita di Soaz e Caps.

T: I problemi dei Fnatic nello spring split vengono soprattutto da una errata gestione del mercato in quanto il loro duo mid-jungle era poco sinergico poichè entrambi mancavano di leadership nelle fasi iniziali di gioco creando un vuoto in corsia centrale; questa cosa viene riparata nel corso dello split dove i Fnatic hanno sviluppato un forte livello 1 dove riuscivano a prendere vantaggi  facilmente trasportabili nell’early-midgame bypassando la loro fase debole arrivando subito al momento in cui potevano ruotare la botlane. Questo però ha lasciato un vuoto top in match up dove la presenza del jungler era richiesta portando Bwipo ad avere un enorme deficit di Cs in linea, l’inserimento di Dan nei Fnatic è stato molto intelligente perchè grazie alle sua capacità di leadership nelle fasi iniziali di gioco può risolvere le lacune mostrate nello spring split.

P: So già che per questo mi prenderò un po’ di flame ma non mi è mai piaciuto lo stile di gioco di Rekless che contraddice totalmente il proverbio Nome Omen: la sua incapacità di prendere rischi e di giocare in maniera aggressiva priva il proprio team di mordente nella parte inferiore della mappa portando il team in uno stile di gioco fin troppo controllato quando gioca su quella corsia. Le precedenti iterazioni di Fnatic, infatti, utilizzavano questo stile per spostare risorse da bot a mid dove potevano sfruttare la stabilità di Reckless mentre trovavano vantaggi in altre parti della mappa. Per questo split spero che Fnatic comprenda questa limitazione ed adatti il suo stile di gioco in maniera appropriata spostandosi dalla bot lane o obbligando Reckless ad uno stile di gioco più aggressivo.


G2

Sono uno dei team 4 team che hanno mantenuto identico il roster e per buoni motivi: il loro stile di gioco è il più imprevedibile al mondo con Caps e Wunder che creano costantemente spazio sulla mappa minacciando kill in 1v1 ed obbligando il jungler ad intervenire. Come se non bastasse è difficilissimo draftare contro G2 a causa delle enormi champion pool dei 3 core con playstyle variabilissimo funneling compreso.

T:  Miglior team europeo della storia, con un playstyle flessibilissimo e dei fondamentali molto solidi che permettono di effettuare giocate dal nulla grazie alla loro creatività. Al momento pochi team sono riusciti a exploitarli, visto che per poter vincere costantemente contro i G2 il punto fondamentale è poter combattere ad armi pari con le loro sololane (come dimostrato dagli IG e SKT agli MSI).
Una mia lieve preoccupazione verso i G2 è il futuro cambio del meta dove possiamo vedere molti nerf ai champion flessibili nelle sololanes (che comunque potrebbe venire risolta tranquillamente grazie alla loro enorme champion pool) e le condizioni salutari di Mikyx che, se non tenute sotto controllo, potrebbero portare i G2 a dover cambiare Support, come avvenuto con Promisq, che esporrebbe i problemi di Perkz nel gestire il suo positioning nella fase di linea. In condizioni normali i G2 sono in una prepotente corsa per poter vincere il loro secondo split consecutivo.

P: Miglior team europeo il cui unico problema è la volatilità delle loro composizioni che sono sempre estremamente difficili da eseguire ma le abilità meccaniche dei singoli giocatori ed il loro decision making fuori dagli schemi li porta a vincere molto di più di quello che perdono.


MISFITS GAMING

Mentre la lineup principale viene mantenuta i Misfits portano anche i player academy ad un livello LEC creando un vero e proprio 10 man roster con l’unica differenza di Kirei che sostituisce Obsess.
Nonostante i grandi investimenti i Misfits hanno pesantemente underpeformato ottenendo soltanto un ottavo posto agli LEC mentre il roster academy è riuscito ad ottenere il primo posto agli EU Masters.

T: Il problema legato ai Misfits nello scorso split LEC era principalmente legato al loro playstyle binario di costanti aggressioni nelle fasi iniziali della partita improntate nella parte inferiore della mappa che, se tenuto sotto controllo, ha dimostrato la loro incapacità nel poter creare aperture buone in fase di teamfights. Questo problema non era risolvibile da Gorilla visto che era una delle sue lacune nei Kingzone e nei Longhzu. Questa venne coperta dalla maestria di Pray con campioni tipo Kalista,Varus e Ashe mentre sarebbe potuta esser risolta con una fase di draft incentrata nel dare a Soaz dei pick capaci di creare buoni engage siccome, nei Fnatic, ha dimostrato di avere le abilità necessarie nel trovare aperture ma il meta generale non lo permetteva senza creare dei grossi deficit. La creazione di un 10 man roster potrebbe dare una nuova forma ai Misfits grazie alle capacità individuali di Dan Dan e Lider che però hanno già dimostrato che il loro playstyle è estremamente binario, molto potente ma sempre binario.

P: Misfits academy a me è sembrata molto G2 academy dato che il loro playstyle era quasi identico a quello del team sopranominato, già durante gli EUM mi aspettavo che i sololaner Lider e Dan Dan sarebbero apparsi nella lega principale durante il summer split ma sono piacevolmente sorpreso di vedere tutti i player comparire come sub un atteggiamento che tutti gli altri team della lega dovrebbero avere nei confronti delle academy. Detto questo ho un po’ paura per Lider che, per quanto sia formidabile su suoi champion, ha una champion pool piuttosto limitata e che potrebbe essere sfruttata dai team avversari ma sono comunque ansioso di vedere come questo team si evolverà nel corso dello split e se porterà lo stile di gioco dell’academy anche nel team principale il quale necessita disperatamente di cambiare.


ORIGEN

Gli Origen sono un altro team che mantiene il roster identico anche se il loro playstyle è molto più simile alla macro coreana rispetto allo split and pick europeo. È proprio questo stile di gioco che non gli ha permesso di giocare la finale dello spring split facendo una fine simile a quella di Liquid nelle finali del MSI

T:Gli Origen, dopo un ottimo Spring Split , tornano agli LEC con lo stesso roster. La loro esperienza, i loro fondamentali e la loro macro li rende il team più solido e intelligente degli LEC. Prevedo uno split simile allo Spring Split con un inizio migliore dato dal fatto che hanno mantenuto la stessa lineup e sinergie.

P: Onestamente approvo lo scelta di OG di mantenere il roster attuale puntando a migliorare la solidità del team in sè senza mirare a vincere lo scontro diretto contro G2 questo split anche se sono sicuro che ci proveranno. Penso che l’obbiettivo di OG sia creare un roster capace di competere con la macro coreana ai worlds imboccando la stessa strada percorsa da SKT: una delle difficoltà che potrebbero è incontrare sta nell’abilità meccanica dei loro sololaners che non penso riusciranno a competere contro i migliori player al mondo ma c’è anche da dire che il meta sembra stia virando verso un game più lento e controllato dal quale OG beneficerebbe enormemente.


ROGUE

I Rogue hanno trasportato il roster academy nel main team con l’eccezione di HeaQ e Profit che condivideranno lo spot con Woolite e Finn. Dopo l’orrendo spring split questo è un cambiamento necessario per restare a galla.

T: I rogue hanno deciso di inserire l’intera lineup dell’academy team come titolari agli LEC. Già quando vennero annunciati precedentemente i vari roster era un pensiero comune che l’academy team era migliore del team principale, con giocatori come Larssen che è considerato uno dei rookies piu talentuosi nella midlane e Woolite che ha effettuato un miglioramento generale nel suo gameplay. Saranno sicuramente l’incognita dello split ma il mio principale dubbio viene dalla loro performance agli EU Masters dove caddero sotto lo stile caotico dei Misfits Premier e il gameplay pulito dei Fnatic Rising, anche se parte di ciò venne influenzato dalla loro lettura sbagliata del meta. Sono decisamente un team che può lottare per i playoffs ma ciò verrà dettato da quanto riusciranno ad adattarsi al livello dei LEC.

P: Onestamente ho poco da dire su Rogue a parte che ho sempre pensato avessero un academy più forte del main team, almeno adesso saprò se avevo ragione.


SK GAMING

SK ha solamente cambiato Werlyb con il top laner dell’academy Sacre. Oltre a questo il coaching staff viene modificato con Brokenshard che torna all’academy mentre Realistik, il coach on stage, diventa head coach.

T: Gli SK, portando Sacre dall’academy team, hanno sostituito il loro punto debole con quello che molto probabilmente diventerà uno dei loro punti forti per il prossimo Summer Split. Il maggior pericolo degli SK viene dal jungler Selfmade ,che grazie al suo pathing di gioco, è estremamente imprevedibile e sono stato positivamente sorpreso dall’enorme miglioramento di Crownshot nel corso degli LEC. La mia preoccupazione più grande negli SK è l’incapacità di Pirean nel giocare i migliori flex picks attuali che potrebbe ripercuotere sulle performance di Sacre che verrebbe esposto pesantemente già dalla fase di pick and ban. Decisamente sono un’incognita come i Rogue e sarà sicuramente interessante vedere lo sviluppo dei vari giocatori provenienti dagli academy teams.

P: SK è migliorato tantissimo nel corso dello split anche se sarebbe meglio dire che Crownshot è migliorato molto portando la leadership necessaria al team per gestire le fasi mid-late game e  canalizzando in maniera corretta il vantaggio creato dalle azioni aggressive di Selfmade. Così a caldo è difficile dire come questo team performerà nel prossimo split ma temo per loro dato che i miglioramenti fatti durante la fase di mercato non mi hanno impressionato e potrebbero essere soverchiati dalla competizione e perdere il loro slot ai playoff.


SPLYCE

Splyce ha mantenuto il roster attuale ed ha semplicemente aggiunto Orome (ex Outplayed) come secondo toplaner ufficiale, oltre a questo Splyce però, grazie alla fusione con MAD Lions può vantare la bellezza di 10 players nella loro academy da cui attingere in caso di necessità.

T: Durante gli scorsi split in LEC, si è potuto notare che gli Splyce erano pesantemente orientati in un playstyle rivolto al lategame. Un importante trend da notare però è che nello scorso split in LEC gli Splyce si trovavano nella maggior parte delle loro partite con un vantaggio di gold/15 min, che grazie alle giocate di Xerxe e Humanoid (che personalmente ritengo il miglior rookie midlaner tra lui, Nemesis e Abbedagge dello Spring Split) portavano gli Splyce in una posizione vantaggiosa nell’early game. Ciò nonostante si è potuto notare che gli Splyce avevano seri problemi a chiudere e vincere le partite nonostante il loro vantaggio, con una media complessiva di quasi 37 minuti a partita, comparabile con la media degli NA LCS. Se riuscissero a risolvere questa loro problematica e a mantenere il loro livello di gioco e le loro meccaniche potrebbero tranquillamente competere per il terzo se non il secondo posto. Al momento sono l’unico team in LEC a poter vantare una squadra effettiva di ben 15 giocatori e sarà interessante vederne lo sviluppo.

P: Splyce ha dimostrato nello spring split di essere un team a tutto tondo capace di giocare vari stili di gioco con un discreto successo anche se rimane un imprinting sul late game come si nota dai pick in mid lane dove favoriscono molto gli hypercarry.
Da loro mi aspetto che continuino su quella via perfezionando il loro stile di gioco che, al momento, si basa sulla duo di Xerxe ed Humanoid; un possibile miglioramento sarebbe inserire Norskeren nel piano di gioco dell’early game e creare un forte asse Mid Bot.
Dal punto di vista del mercato l’aggiunta di Orome potrebbe portare ad uno stile molto diverso più portato verso la topside dato che Orome rimane un giocatore molto selfish che tende a richiedere risorse. 


TEAM VITALITY

I vitality hanno mantenuto il roster ed il loro stile di gioco basato sulle azioni iper aggressive early game il cui obbiettivo è creare una situazione di chaos dove questo team da il meglio di sè.

T: I Vitality e gli Splyce li ho sempre considerati come i gatekeeper europei,siccome questi due team hanno portato rispettivamente le fasi di early e lategame a livelli molto alti e per battere costantemente questi team i fondamentali devono essere ad un livello mondiale. I Vitality arrivano da un bootcamp in Cina negli offici degli RNG, scrimmando anche contro team cinesi e da questo posso prevedere che manterranno il loro playstyle caotico incentrato nell’early game. Loro sono il team più imprevedibile in BO1 ma posso prevedere che più lo split andrà avanti, più dati ci saranno da analizzare e più sarà facile exploitare i loro pattern di gioco. Possono tranquillamente arrivare in fase di playoffs ma non credo che riusciranno ad avere la giusta preparazione per affrontare una Best of 5 contro team come Origen, Fnatic e G2.

P: Odio lo stile di gioco caotico ed insensato che, per quanto faccia impazzire gli spettatori, tilta tantissimo noi dello staff perchè ci troviamo a chiederci spesso perchè senza mai trovare una risposta logica. I Vit sono quel team che può vincere contro quasi tutti (non penso potranno mai battere G2) e perdere da tutti, per migliorarsi dovrebbero sicuramente mettere un po’ più di logica nelle loro azioni per poter capitalizzare in maniera più sicura i vantaggi ottenuti nelle prime fasi di gioco. Se dovessi fare un’analogia direi che Vit è un broker fatto di cocaina che passa da avere 20 milioni nel conto in banca a vivere sotto i ponti nel giro di poche ore a cui basterebbe sniffare un po’ meno per avere del vero successo.

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Pencil invece è un misantropo senza social per cui l’unico modo per incontrarlo è andare nella sua via da dove vi guarderà malissimo da una finestra socchiusa o passare a trovarlo al Lobby Milano.