Home League of Legends Esports WORLDS 2019: SEMIFINALE IG vs FPX RECAP

WORLDS 2019: SEMIFINALE IG vs FPX RECAP

Il mondiale di League of Legends si avvia verso la sua conclusione con le semifinali appena terminate e le ultime squadre rimaste in gara pronte a sfidarsi per il titolo di campioni del mondo. La prima semifinale è stata uno scontro tutto cinese che ha visto i campioni del mondo in carica Invictus Gaming affrontare i campioni della lega cinese FunPlus Phoenix. A vincere sono stati gli FPX col risultato di 3-1, vediamo cosa è successo nei singoli game e come sono arrivati a questo traguardo.

GAME 1: IG 0-1 FPX

Draft (dalla top alla bot):
FPX (lato blu): Renekton, Qiyana, Rumble, Ezreal, Nautilus
IG (lato rosso): Quinn, Gragas, Syndra, Varus, Alistar

Gli FPX si presentano in semifinale con una loro tipica draft che li ha caratterizzata il loro dominio in Cina: la coppia Qiyana-Rumble preannuncia team fight esplosivi e tanti, tanti danni ad area. Gli IG rispondono con un counter pick in toplane e lockando il jungler più contestato dei mondiali, Gragas.
Il primo sangue viene versato al minuto 8: gli FPX invadono il buff blu avversario ma trovano gli IG pronti a difenderlo e la Qiyana di Tian sarà la prima vittima della serie. Poco più di un minuto dopo la situazione esplode in toplane: gli FPX tentano un roam per uccidere Quinn, ma al termine di una lunga skirmish due dei loro avranno perso la vita. Entrambe le squadre non intendono rallentare il ritmo di gioco e poco dopo il minuto 10 avviene un altro fight nel fiume vicino al drago: al termine del combattimento il punteggio in kill è 2-5 in favore degli IG, ma il drago finirà poco dopo nelle mani degli FPX a seguito della morte fuori posizione di Gragas.
La transizione nel mid game vede Doinb protagonista: un altro roam in toplane assicura una kill al suo team, ma verrà poco dopo circondato dagli avversari sotto la sua torre in midlane e ucciso, assieme al Gragas avversario; in botlane, nel frattempo, anche gli ADC si scontrano 1v1 e la kill va al Varus di Jackeylove. L’essenza del campionato cinese in meno di 14 minuti di gioco si riflette nel punteggio sul tabellone: 5-8 per gli IG e deve ancora cadere la prima torre, che crollerà al minuto 16 in botlane a favore dei campioni del mondo in carica. Passa un minuto e la situazione si ribalta: un team fight perfetto porta gli FPX a uccidere quattro avversari conquistando una triple kill per Doinb e due torri per la squadra. La stessa scena si ripete poco dopo davanti al drago: Doinb piazza un’altra ultimate perfetta e gli FPX si portano in netto vantaggio sugli avversari e possono finalmente amministrarlo, rallentando il ritmo fino a quando non sono pronti per il baron al minuto 27. La partita potrebbe non finire subito in quanto gli IG hanno ancora tutta la base in piedi ma Tian e Doinb continuano il loro show con Qiyana e Rumble e, a seguito di una carneficina pulita al minuto 28, gli FPX chiudono il primo game in tranquillità.

GAME 2: IG 1-1 FPX

Draft (dalla top alla bot):
IG (lato blu): Vladimir, Gragas, Lucian, Varus, Tahm Kench
FPX (lato rosso): Mordekaiser, Lee Sin, Nautilus, Kai’Sa, Blitzcrank

Gli IG imparano la lezione e bannano sia Qiyana che Rumble agli avversari, mettendo le mani su Gragas e posizionando Lucian mid contro Nautilus in uno scontro, almeno sulla carta, favorevole.
Non è neanche il minuto 4 che gli FPX si presentano in quattro attorno la midlane, assicurandosi il primo sangue sul Gragas avversario grazie anche all’infinita catena di cc che la coppia Naut-Blitz regala. Quattro minuti dopo sono gli IG a premere il piede sull’acceleratore dando il via a un fight nella giungla avversaria attorno la torre mid, tuttavia gli FPX rispondono portando tutti i loro membri in uno scontro 5v4 che vincono agilmente. Poco dopo in botlane gli IG riprovano a ingaggiare sull’ADC avversario ma vengono circondati e uccisi. Nei restanti minuti che compongono l’early game entrambe le squadre continuano a ingaggiarsi a vicenda con gli FPX che arrivano sempre prima, acquisendo vantaggio di kill e gold, il primo drago e l’herald.
L’entrata nel mid game vede gli IG vincere un fight 5v5 in midlane, convertito immediatamente in un drago. Il game si tranquillizza per qualche minuto fino al 18′ quando gli FPX raccolgono 3 uccisioni attorno la toplane semplicemente muovendosi in gruppo e affidandosi ai grab di Blitz, aumentando il proprio vantaggio conquistando la torre della corsia superiore; stessa storia pochi minuti dopo in corsia inferiore, con gli FPX che iniziano a snowballare, ma al minuto 23 succede l’incredibile: gli FPX sono in vantaggio di quasi 5k gold, gli IG forzano una call al baron e nel fight 5v5 che ne scaturisce riescono ad uccidere tutti gli avversari al costo della vita del solo Tahm Kench e la situazione si ribalta in favore dei campioni del mondo in carica che con il baron appena conquistato possono incrementare il piccolo vantaggio di gold appena acquisito.
L’assedio in midlane porta gli IG a vincere un altro fight e abbattere tutte le torri della corsia centrale e l’inibitore: inizia l’assedio alle torri del nexus, con la prima che cade quasi subito, ma gli FPX reggono la botta e il game non si chiude.
Al minuto 28 gli FPX si assicurano un drago della montagna e riescono a vincere lo scontro 5v5 con gli IG: l’inibitore in mid torna in piedi e il game è di nuovo in parità, fino al 31′ dove Ning ingaggia alla perfezione sulla Kai’Sa avversaria e gli IG vincono un altro fight e si spostano al baron… che non riescono a prendere perché forzano troppo la mano per uccidere gli avversari e si trovano costretti e resettare. I due team continuano a scontrarsi senza un vero perché davanti al baron per circa 2 minuti e mezzo, con i jungler che se ne vanno dal pit in cerca di una kill e scontri 1v1 che nascono un po’ ovunque. Al 35′ gli IG decidono che forse è proprio il baron il loro vero nemico e provano l’assedio in midlane senza il buff, tuttavia gli FPX si fanno trovare pronti e ottengono una carneficina, convertita subito nel buff del barone.
È il 38′ minuto e questa partita dovrebbe essere già terminata da un quarto d’ora ma i due team non sono dello stesso avviso e un altro fight esplode nel pit del drago maggiore, con Ning che riesce a rubarlo ma gli IG eseguono uno scontro pessimo morendo in quattro; resta vivo solo Rookie contro quattro avversari col baron buff e, incredibile a dirsi, da solo rompe l’inibitore scoperto in midlane e uccide Blitz in un 1v2, costringendo gli avversari al back invece che a chiudere la partita. Al 42′ minuto gli IG ingaggiano nuovamente in midlane vincendo il fight, mentre Lwx con Kai’Sa è nella loro base nel tentativo di chiudere la partita; la base-race è sbilanciata e dopo 43 minuti gli IG riescono finalmente a pareggiare la serie, al termine di una partita confusa, senza regole, in cui ci sono state ben 59 kill. E un paio di analisti morti suicidi nel mentre.

GAME 3: IG 1-2 FPX

Draft (dalla top alla bot):
FPX (lato blu): Gangplank, Qiyana, Nautilus, Xayah, Thresh
IG (lato rosso): Lucian, Gragas, Jayce, Ezreal, Alistar

Dopo la fiesta del game precedente le due squadre ripartono alla pari nel terzo game con gli FPX che si assicurano Nautilus e Qiyana, due comfort pick, mentre gli IG puntano sui counter pick di Lucian e Jayce.
Il terzo game parte con più calma rispetto ai precedenti: nei primi dieci minuti le due squadre non si scontrano, con gli IG che acquisiscono un enorme vantaggio in toplane (dove il GP di GimGoon passa ben 3 minuti senza poter farmare) mentre gli FPX si assicurano il primo drago. Al minuto 11 gli FPX iniziano e conquistano l’herald, gli IG si presentano in ritardo alla festa ma il fight che esplode li vede uscire vincitori con 4 kill a 3, mentre GP punta e prende la prima torre botlane; i due team non si sono toccati per 11 minuti ma hanno provato a farsi perdonare subito, insomma. Tre minuti dopo le due squadre si scontrano di nuovo davanti al drago in un fight che termina 1-1 per punteggio di kill.
Nel mid game le cose continua a procedere lentamente con le due squadre alla pari: al minuto 19 il punteggio in kill è 5-5, le squadre sono pari in gold, gli FPX sono in vantaggio di due draghi e gli IG di un torre. La situazione si sblocca al minuto 20 con un fight nel fiume davanti al drago: gli FPX prendono tre kill rapide, assicurandosi il terzo drago e il primo cospicuo vantaggio di gold della partita. Al 22′ un altro fight vinto dagli FPX, stavolta nel fiume davanti al baron, assicura loro la mano del barone e 4k gold di vantaggio. Lo snowball è immediato: inizia l’assedio midlane a cui segue un fight facilmente vinto dagli FPX, che aprono la base in corsia centrale. Due minuti dopo, al 25′, con il baron buff ancora attivo gli FPX chiudono un altro fight in toplane e vanno al match point.

GAME 4: IG 1-3 FPX

Draft (dalla top alla bot):
IG (lato blu): Kayle, Olaf, Galio, Kai’Sa, Rakan
FPX (lato rosso): Gangplank, Gragas, Nautilus, Varus, Tahm Kench

Per il terzo game di fila Doinb ha le mani su Nautilus, uno dei pick che lo ha contraddistinto durante il campionato cinese e in questi mondiali, mentre dall’altra parte vediamo TheShy assicurarsi un late game carry quale è Kayle.
Il fattaccio succede subito: sono appena spawnati i buff in giungla, Ning con Olaf prova ad invadere il rosso avversario ma viene trovato da quattro avversari che riescono a ucciderlo e a far sprecare il flash a lui e a TheShy. Non trascorrono due minuti che Kayle muore in toplane in 1v1. Sempre in toplane si concentrano le attenzioni di entrambi i team al minuto 7: gli IG ingaggiano in tre contro i due membri degli FPX già sul luogo e uno in arrivo tramite teleport e la skirmish consegna una kill a entrambi i team. Tre minuti dopo Kayle subisce un dive da tre avversari e muore nuovamente: gli FPX ci tengono ad evitare che scali nel mostro da late game che sappiamo essere. Gli IG rispondono subito e in corsia superiore esplode un altro fight in cui perdono la vita quattro membri dei campioni del mondo in carica a fronte di un solo morto negli avversari; due minuti dopo un’altra skirmish in toplane viene di nuovo persa dagli IG e gli FPX iniziano a conquistare piano piano vantaggio di gold.
Le placche delle torri sono ancora in piedi e il punteggio in kill è 5-12 a favore degli FPX e questi iniziano a ruotare in mappa, conquistando le prime torri del game e prendendo tutto il cerchio esterno delle strutture avversarie. Al minuto 18 gli FPX si trattengono troppo nella giungla avversaria e gli IG li colgono fuori posizione senza le loro ultimate, riuscendo a strappare due kill che cercheranno di convertire nella torre esterna midlane, ma gli avversari rispondono velocemente con un tp alle spalle e gli FPX vincono il fight 3-2.
Al minuto 21 gli IG trovano il punto perfetto per ingaggiare un fight all’entrata della loro giungla, cogliendo tutto il team avversario impreparato, assicurandosi una carneficina e una quadra kill su Kayle più due torri in midlane. Due minuti dopo davanti al baron esplode un altro fight 5v5 e gli IG prendono altre quattro kill riuscendo stavolta ad assicurarsi il baron. I campioni in carica iniziano ad assediare le strutture e la base avversaria per quella che sembra a tutti essere una loro vittoria che porta al quinto game, tuttavia la loro esecuzione davanti alla torre dell’inibitore botlane è pessima e gli FPX riescono a uccidere due avversari. Al minuto 28 gli IG vengono di nuovo colti in una pessima posizione e gli FPX prendono una kill e sempre più sicurezza fino a quando, meno di un minuto dopo, riescono a punire la presunzione degli avversari di portare in frontline Kai’Sa e Kayle uccidendo entrambi i carry avversari e il barone.
Al minuto 32′ sono gli FPX ad assediare l’inibitore in botlane avversaria: vincono il fight iniziato dagli IG e aprono la base avversaria. Due minuti dopo invece gli IG assediano l’inibitore in midlane, ma gli FPX riescono a cogliere di sorpresa la Kayle di TheShy e collassano immediatamente sugli avversari: i campioni del mondo in carica subiscono una carneficina e vedono esplodere il loro ultimo nexus, abbandonando le speranze di andare a difendere il titolo in finale a Parigi.

Per quel che abbiamo visto gli FPX hanno di gran lunga meritato la vittoria: sono stati punitivi come nessuno in questo torneo, con una coordinazione di squadra eccellente e una visione globale quasi senza pecche. Gli IG pagano la tensione del momento: probabilmente la serie sarebbe durata cinque game se TheShy non si fosse lasciato prendere troppo la mano nella quarta partita. I campioni cinesi, partiti come uno dei team favoriti per la vittoria finale, hanno saputo sorprendere tutti per la loro crescita durante il torneo, passando da una fase a gironi altalenante a dei playoff immacolati dove hanno sempre dettato il ritmo di gioco agli avversari costringendoli a sbagliare e approfittandone. L’ultimo gradino mancante è la finale in cui sfideranno gli europei G2: riusciranno a sconfiggere i campioni dell’MSI sul suolo patrio e a riportare la coppa degli evocatori in Cina?