Pochi giorni fa vi avevamo raccontato come il coronavirus stesse iniziando a far sentire la sua influenza sui campionati asiatici di League of Legends, con il rinvio delle leghe cinesi LPL ed LDL. Al momento possiamo darvi già altri aggiornamenti.
LCK spring is going on without a crowd for the time being #LoL #LCK
— kenzi (@kenzi131) January 29, 2020
Partendo dalla Corea, tutto sembra risolversi per il meglio: LCK partirà, ma a porte chiuse. Data l’assenza di notizie riguardo eventuali contagi in Corea del Sud, specialmente tra i giocatori, è stato deciso di avviare la competizione come previsto, dal 5 febbraio. La decisione di giocare senza pubblico potrebbe essere dovuta dalla volontà di limitare i grandi assembramenti di persone, così da diminuire ancora di più la possibilità di diffusione del virus.
Meno positive invece le news per quanto riguarda la Pacific Championship Series. In un post Facebook pubblicato dalla pagina ufficiale inglese, la lega ha annunciato che – a causa dell’inizio della diffusione del coronavirus nella regione (in particolare ad Hong Kong) – al momento l’avvio della prima edizione del nuovo campionato è rinviata a data da destinarsi. Oltre alla paura per il contagio, ci sono anche problemi burocratici e di permessi di viaggio per vari membri di staff e roster dei team, non concentrati in un unico paese ma divisi tra gli Stati del Sud Est Asiatico.
Mancano news riguardanti la lega Giapponese, LJL, dopo i rumor che mettevano in dubbio l’inizio anche del campionato nipponico, ma staremo a vedere come si svilupperà la questione. Nel frattempo su Leaguepedia è stata creata una pagina (che vi lasciamo qui) contenente gli aggiornamenti in ordine cronologico e – per quanto possibile – in tempo reale. Noi come sempre, staremo qua pronti a raccontarvi l’evoluzione degli eventi.
