Era stato uno dei rumors più insistenti dell’ultimo periodo ed alla fine è diventato realtà: dopo 6 split ai Team Liquid, Yiliang Peter Peng, detto Doublelift, torna ai TSM.
Se le voci avevano iniziato a circolare già subito dopo la Finale LCS tra Cloud9 e Flyquest, è in questi ultimi giorni che la conferma è stata pubblicata sui social – in particolare sul Twitter dell’org bianconera, che ha riproposto rivisitandolo lo stesso video girato nel 2015 quando l’adc nordamericano si era accasato da loro provenendo dai Counter Logic Gaming.
https://twitter.com/TSM/status/1254485953550352384?s=19
Ma lo stesso Doublelift ha voluto rompere il silenzio che circondava il suo ultimo deludente Spring Split ai Liquid, e lo ha fatto in un video su Youtube in cui si toglie più di un sassolino dalla scarpa.
Partendo proprio dai suoi ex-compagni di squadra, il 7 volte campione NA ha sottolineato come lui fosse stato l’unico all’interno dell’organico del team a non volersi separare dal jungler Xmithie dopo la non bellissima esperienza al Mondiale 2019. “Negli ultimi anni – anche con Olleh e Pobelter – non ho mai voluto che i miei compagni di squadra lasciassero il team, ho sempre creduto di poter lavorare con loro per poter migliorare e questo non è mai stato possibile”. Ciò sarebbe stato alla base della sua mancanza di motivazione ad inizio Split, che ha portato (insieme ad un problema alla gola) al suo venire sostituito da Tactical.
Nulla contro Broxah però, che sarebbe stato l’unico a comunicare costantemente con Doublelift, chiedendogli se ci fossero problemi e spiegandogli cosa non andava secondo lui (insieme con Steve, il proprietario dei Liquid). “Penso che ci debbano essere feedback quando una persona lavora male. Ho sicuramente sbagliato e meritavo di essere punito, ma nessuno ha mai interagito direttamente con me e non mi sono più sentito al sicuro nella mia posizione nel team”.
E quindi di nuovo i TSM. “Con Soren e Vincent (cioè Bjergsen e Biofrost) siamo sempre stati ottimi amici, sono davvero felice di poter lavorare nuovamente con loro – specialmente con Biofrost che è un giocatore che ho personalmente scoutato e scelto nel 2015″. Perché proprio i TSM? Doublelift racconta di come si sia confrontato direttamente con Steve quando questi gli aveva detto che ci sarebbe potuta essere una chance di cederlo a fine Split, fornendogli una lista di team che gli sarebbero interessati. “Sono davvero contento che mi abbia aiutato ed abbia rispettato la volontà – avrebbe potuto benissimo mandarmi a giocare in un team di livello molto inferiore o chissà dove nel mondo, ed invece ha accettato di cedermi ad un diretto competitor“.
Qual è il ruolo di Leena, ragazza di Doublelift e general manager dei TSM, in questa trattativa? Secondo lui, nessuno. “Se mi avessero offerto un posto i Dignitas e lei fosse stata ai Dignitas – oppure ai CLG -, non avrei accettato. Lei non c’entra niente in questa situazione, è solo una coincidenza il fatto che si trovi nei TSM, sarei stato interessato a tornare da loro anche se lei non ci fosse stata”.
Infine un piccolo appello ai fan: “Ringrazio chi mi ha seguito nel mio passaggio dai TSM ai TL, chi mi seguirà di nuovo e chi resterà fan dei TL. […] Questa in cui ci troviamo io ed i TSM è una situazione do or die, cercheremo di non deludervi e di tornare a splendere”.