Guardando il campionato europeo non mi è piaciuto molto come l’analist desk del cast inglese ha definito solida la draft dei Mad in questo game poichè, a mio parere, è stata invece piuttosto debole e con delle finestre di vittoria molto ristrette.
I ban iniziali sono piuttosto standard: Mad banna Senna per cercare di forzare Neon su Ezreal, e Camille ad Odoamne per rimuovere la minaccia di un carry dalla corsia superiore che ha portato Shalke alla vittoria in diversi game. Il team rosso invece è costretto a rimuovere Caitlyn come power pick mentre Sona e Thresh sono indicativi dei progetti futuri di S04: Sona è un ban necessario dal momento che vogliono draftare una bot lane molto suscettibile al poke e con poca kill pressure mentre Thresh è per rimuovere una valvola di sicurezza contro gli ingaggi.
I pick iniziali vanno decisamente a favore di Shalke che seleziona Ashe contro Kalista: per chi non lo sapesse gli slow sono estremamente efficaci contro la Posa Marziale di Kalista per cui Ashe è uno dei suoi counter più forti dato che ne applica uno con ogni attacco base o Volley. Il pick di Tham Kench invece mi ha fatto pensare poichè è molto presto per prendere un champion del genere invece di un safe pick come Volibear o Lee; dopo averci ragionato un po’ è ovvio che Shalke volesse Sejuani sopra ad ogni altro pick, ma non poteva rivelarlo subito. Inoltre le possibili risposte da parte di Kaiser contro TK erano Bard o Yuumi che, per quanto possano bullizzare TK, hanno poco kill potential; non penso che Mad avrebbe potuto prendere un support melee dato che Tham Kench vince in questi match up e Kalista era già counterata da Ashe, per cui indebolire ancora di più la corsia inferiore era impensabile. Questi fattori rendono Sir Thomas Kench un pick piuttosto efficace anche nella prima fase di draft.
Andando avanti con la seconda rotazione di pick la risposta di Mad è piuttosto prevedibile con Volibear e Bard per cercare di mantenere il counterpick su Mid e Top, assicurandosi allo stesso tempo una bot lane forte.
Il pick di Shalke è un pick sacrificale: Shen. Ovviamente questo è un pick che sarebbe stato bannato in fase 2 e che S04 voleva assicurarsi poichè va a negare il Twisted Fate di Humanoid e rende praticamente impossibile divare la bot lane dopo il livello 6, obbligando gli avversari a giocare attorno alla corsia superiore. Ovviamente devono investire almeno un ban per proteggere Shen e GP è sicuramente il più appropriato poichè, con la sua semiglobal, diverrebbe una minaccia aggiuntiva per Ashe e TK che hanno una scarsa mobility, oltre ad essere uno dei migliori pick contro Shen stesso.
Andando un poco più avanti vediamo come il secondo ban di Shalke sia diretto su Orianna: questa è una mossa che blocca, anche grazie al ban di Syndra da parte di Mad, i pick di Humanoid, le cui opzioni sono molto limitate e saranno tutti match up positivi per il Corki che S04 vuole piccare come decimo pick.
I due ban di Mad sono comprensibili e, dopo averci pensato un po’, penso siano corretti anche se la mia reazione iniziale diceva il contrario: rimuovere Kha serve a eliminare la possibilità della combo Kha’zix+Shen che è effettivamente estremamente difficile da gestire, mentre il ban di Syndra vuole abilitare la LeBlanc che saranno costretti a blindpiccare nella fase seguente. Questi ban lasciano parzialmente scoperta la corsia centrale, ma è un sacrificio necessario; lo stesso sacrificio viene fatto da Shalke che deve rimuovere Orianna dalle mani di Humanoid, ma, facendo ciò, lascia ad Orome la possibilità di counterpick.
Arriviamo ora agli stadi finali della draft con Orome che mette le mani sul suo counterpick con Mordekaiser ed Humanoid che, come anticipato sopra, è costretto su un pick estremamente debole in Leblanc. Io non posso sapere se Shalke avesse previsto il pick di Morde in top, ma in quel caso gli faccio tanto di cappello per il livello di pianificazione mostrato: il doppio AP solo laner permetterà a Corki una facile itemizzazione con resistenza magica come un Hexdrinker o Mercury che lo renderà difficile da assassinare sin dalle prime fasi di gioco. Inoltre LeBlanc è stata selezionata contro Tham Kench e Shen, due campioni che possono salvare gli alleati dalle azioni di questo assassino.
Il pick di Sejuani in jungle era prevedibile per Gilius e consolida il loro teamfight già estremamente solido; l’altra opzione era Nocturne per creare, assieme a Shen, un Alpha strike estremamente potente, ma, contro Bard, Seju era sicuramente la scelta più sicura.
Per concludere, cosa è andato storto per i Mad? Questi si sono trovati con pressure in Top e Bot, ma solo la top poteva effettivamente minacciare di uccidere l’avversario. La corsia centrale era una Caporetto in partenza ed andava impattata prima del livello 6 di Shen cosa che non è stata fatta e Corki è riuscito addirittura a trovare una solo kill su Humanoid.
In sostanza la condizione di vittoria dei Mad Lions era di prendere vantaggio early in corsia centrale tramite pressioni della jungle e del supporto, ottenere i primi tre draghi e poi snowballare il vantaggio prima di essere outscalati.
Questo può sembrare un piano solido, ma dipendere da azioni nei primi 15 minuti su un champion come Corki che ha uno Shen ed un TK a coprirgli le spalle è un po’ troppo ottimista; questo piano scricchiola ancora di più se si pensa che i Mad venivano outscalati su tutti e 5 i ruoli, quindi un fallimento o una mancata presa d’azione nei primi minuti voleva dire sconfitta certa.
In tutto questo non ho parlato di Mordekaiser perchè, a meno che non venisse giga feeddato come è quasi accaduto, non era una reale minaccia né per Corki né per Ashe che possono kitarlo fino alla morte; la sua migliore strategia sarebbe stata quella di splittare costantemente mentre il suo team schivava gli ingaggi, ma questo piano è duro da mettere in atto contro champion come Sejuani ed Ashe.
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