Dopo anni di critiche per la gestione della scena amatoriale e grass roots (ovvero di partenza per la carriera dei giocatori) nella regione Nord Americana, Riot Games ha lanciato un annuncio molto importante: sarebbe infatti iniziata la ricerca di un responsabile nel ruolo di Head of Scholastic and Amateur Esports.
This role will oversee our developmental ecosystem including college, high school, amateur, and academy.
Apply, tag friends and retweet – help get the word out.Here's the job description – https://t.co/kxVOWpyvMe
— Chris Greeley (@IAmGrza) August 10, 2020
Nel tweet del commissioner dell’LCS, Chris Greeley, si legge infatti come l’obiettivo della lega sarà nel prossimo futuro di attivare dei programmi scolastici ed amatoriali per aumentare il supporto all’intero panorama competitivo in NA.
Al momento infatti non esiste, oltre all‘Academy di LCS, nessun campionato o torneo secondario ufficiale Riot nella regione – al contrario di quanto accade in Europa con il sistema delle ERL. Sembra dunque sensato abbracciare il modello degli sport statunitensi e canadesi, estremamente presenti all’interno delle scuole, con campionati statali e nazionali già nelle high schools, equivalente delle nostre superiori.
Nel giro di pochissimo tempo sono arrivate risposte entusiastiche anche da personalità storicamente detrattrici di Riot Games e del suo lavoro a livello esportivo: Montecristo, LS, Veteran e tanti altri hanno comunicato la loro approvazione.
Vedremo nei prossimi mesi chi sarà il nominato nel ruolo e quali saranno i suoi risultati.