Ben trovati amici di Outplayed!
Il nuovo set Guardians of the Ancient, secondo blocco legato all’uscita di Shurima, porta grandi novità per il meta ed in particolare un nuovo contendente che si sta già affermando come il miglior deck del formato: Azir/Irelia Aggro.
Irelia è riuscita nell’arduo compito di riportare Ionia tra le power-regions del gioco, titolo che aveva perso per via dei numerosi nerf che avevano ridotti notevolmente l’impatto di Ionia nel meta. Insieme alla danzatrice vediamo l’uscita di una meccanica di gioco dedicata proprio a lei: Blade Dance (Danza delle Lame) infatti ci permette di evocare un certo numero di lame attaccanti con cui portare continui assalti al Nexus avversario.
Ad affiancare Irelia troviamo Azir. Infatti, l’imperatore delle sabbie sinergizza egregiamente con la nuova meccanica di Blade Dance evocando a sua volta dei Sand Soldier ad ogni nostro attacco; per poi andare a potenziare tutte le nostre unità quando vengono evocate una volta portato al livello 2. Ruoli simili vengono svolti da Emperor’s Dias, che evoca altri soldati ad ogni nostro attacco, e da Inspiring Marshal che dona un utilissimo buff di +2/+0 a tutte le unità nel turno in cui vengono evocate.
Nelle due settimane dopo l’uscita del set, il deck si è rivelato eccezionalmente performante e in grado di creare problemi a ogni altro mazzo presente in meta. Ovviamente non sono mancate le polemiche (anche giustificate) da parte della community, ma non sono previsti nerf fino al prossimo 2 Giugno con la patch 2.9 e pertanto potete abusare dello strapotere di questo mazzo ancora per qualche tempo.
Per prima cosa vediamo un esempio di decklist:
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Le carte principali e alle quali diamo particolare priorità in fase di mulligan sono Azir ed Emperor’s Dais, Dancing Droplet, che unita a Retreat ci permette di schierare Azir o Irelia già di secondo turno, e Sparring Student. Irelia e le altre unità hanno una minore priorità dato che guadagnano valore assieme al set-up con Azir o il suo monumento. Discorso analogo per gli incantesimi: per funzionare a dovere necessitano della giusta preparazione in board. In particolare Shaped Stone ha un duplice compito: portare danni extra quando necessario a chiudere una partita, ma soprattutto serve a traddare le unità avversarie più grandi che altrimenti potrebbero bloccare facilmente le nostre lame/soldati. La vera forza di questo mazzo risiede nella sua estrema velocità e abilità nel proteggere le proprie unità grazie alla possibilità di richiamarle al sicuro nella nostra mano.
Match-ups
Vediamo, nel dettaglio del meta attuale, come affrontare i vari mazzi.
- Noxus Burn Aggro – Discard Aggro
Ho deciso di partire con gli unici veri hard-counter del deck. Infatti questo tipo di aggro si è rivelato in grado di battere Azir/Irelia grazie ad un unico ma importante vantaggio: riescono ad essere più veloci nei primi turni sfruttando il fatto che ad Azir servono almeno 3 turni per preparare il proprio set-up, tempo in cui rimane scoperto agli assalti avversari. Questo tipo di match-up risulta quindi molto ostico e difficile da vincere. - Nasus/Thresh
Deck di cui abbiamo già parlato qui, per Azir/Irelia risulta un match-up leggermente sfavorevole: è molto importante giocare attorno a Thresh e sfuttare bene Homecoming per rimuovere dal campo i campioni nemici. Un’altra possibilità, in caso trovaste un gran numero di Nasus/Thresh in ladder, è quella di inserire Greenglade Duo nel nostro deck data l’impossibilità del mazzo avversario di bloccare le unità elusive. - Shyvana/Sol Draghi (e varianti con Zoe)
Match-up leggermente positivo che può essere vinto se si sa a cosa giocare attorno. Infatti, i problemi principali da gestire sono Shyvana (ed i draghi in generale) e Radiant Guardian che da sola è in grado di vincere la partita. Molto importante è saper utilizzare Homecoming e sfruttare al meglio il level up di Irelia per preparare un OTK (One Turn Kill). - Lissandra/Trundle Control
Match-up che risulta estremamente positivo nonostante il sempre più diffuso (e aggiungerei obbligato) utilizzo di Withering Wail. Semplicemente il deck avversario non riesce a stare al passo delle nostre continue ondate di attaccanti, unica accortezza è quella di evitare di over-sviluppare il proprio board così da non essere puniti da removal come Avalanche o Blighted Ravine. - Draven/Ezreal
Match-up 50/50, la forza di questo mazzo sta nel fatto che può rimuoverci facilmente Azir grazie a Culling Strike ed Emperor’s Dias con Scorched Earth. Per proteggere il nostro imperatore, ovvero la nostra win condition, risultano importanti gli incatesimi Retreat e Lead and Follow per metterlo al sicuro dai removal avversari e rigiocarlo in seguito per continuare i nostri assalti.
Contro altri mazzi non citati direttamente il match-up risulta generalmente molto buono, il che rende questo deck ideale per scalare in ladder ad ogni Elo. Infatti il deck risulta abbordabile anche per i nuovi giocatori dato che richiede solo sei campioni come “carte costose” ed è piuttosto intuitivo da giocare.
Con questo è tutto anche per questa guida, ora siete pronti a scalare la ladder con il deck più temuto del meta e poter così puntare al Master in questa Season!