Home Fifa FIFA Ultimate Team, un’analisi dettagliata del gameplay!

FIFA Ultimate Team, un’analisi dettagliata del gameplay!

Il primo Ottobre segna la data di uscita finale di Fifa 22, niente accessi anticipati o versioni speciali, il gioco è ufficialmente disponibile negli scaffali dei negozi e negli store il download sarà sbloccato per chi lo avrà prenotato.
E’ qui per tutti e l’accesso anticipato è servito a chi è talmente appassionato da non poter aspettare, beccandosi però una versione sulla carta “beta” del gioco.

Dal 22 Settembre ad oggi ho letteralmente spremuto il gioco come poche altre volte nella mia vita e il focus principale come ogni giocatore è stato sulla modalità Ultimate Team, il progetto cardine di Electronic Arts e fonte di una grossa percentuale di guadagni per loro.
Cosa vi aspetterà all’ingresso nella modalità Ultimate Team? Com’è il gameplay tanto annunciato come rivoluzionato?
La prima cosa che vedrete saranno i menù di gioco, personalmente li trovo gradevoli con colori scuri che non urtano la vista neanche dopo una lunga sessione.

Un'occhiata da vicino a FIFA Ultimate Team 22 - FUT 22 - Sito ufficiale EA SPORTS

Sono stati divisi in maniera intelligente, distaccando totalmente la parte riguardante le partite e l’altra dedicata alle sfide creazione rosa e al mercato.

Personalizzazione dello stadio e altre opzioni sono in una terza parte rendendo il complesso molto fluido, intuitivo e davvero apprezzabile.

Come controllare il tuo record di FIFA 22 in Ultimate Team

Oltre questo dal lato menù non ci sono rivoluzioni, le “sbc” sono rimaste le stesse, la personalizzazione della rosa e del club idem.
Squadra che vince non si cambia e in questo caso hanno giustamente optato per la continuità, niente da criticare qui oggettivamente.
L’aspetto più importante di ogni gioco di calcio è risaputo essere però il gameplay, il vero cuore di Fifa e di fatto il motivo per cui si compra ogni anno.

Il gioco, pad alla mano, risulta essere davvero lento e macchinoso, decisamente più degli anni passati: i movimenti peccano di fluidità e i giocatori con un alto valore di agilità sembrano essere delle statue di granito da muovere.
Non ci sono problemi di lag di alcun tipo neanche nelle ore di punta nonostante alcune volte i server davvero intasati possano letteralmente buttarti fuori dalla modalità.

Il movimento palla è davvero gradevole, la fisica del pallone stesso sembra essere migliorata e quei rimpalli spiacevoli presenti nelle passate edizioni sono presenti (purtroppo) in quantità davvero ridotta.

La tecnologia hypermotion fa muovere la squadra in maniera molto coesa e unica rispetto al passato, si percepisce di certo una maggiore “realtà” se possiamo chiamarla cosi.

P.s: I nerf effettuati al bridge e allo sprint boost presente nella beta sono molto apprezzati!

Prima di trattare le criticità presenti è giusto ricordare come la versione testata è effettivamente un accesso anticipato e che probabilmente a breve verrà rilasciata una patch che aggiusterà molti dei problemi che verranno citati, oltre al fatto che queste sono esclusivamente mie opinioni personali che non tutti condivideranno.

Bene, da cosa iniziamo?

Ragionandoci su, tutti questi “problemi” presenti nel gioco attuale sembrano essere uno la conseguenza di un altro, il che è stupefacente.

Il gameplay è di base molto inconsistente, ogni azione sembra essere una roulette e non esistono strategie vere e proprie che consentano al giocatore di dimostrare la propria superiorità in maniera continua come negli altri capitoli.

I passaggi sono la chiave di questa inconsistenza, provare una giocata rischiosa non paga la maggior parte della volte proprio per questa difficoltà dei giocatori nell’eseguire i passaggi piu’ semplici.
Da qui ne deriva uno stile di gioco basato su orizzontalità e possesso palla sterile che sarà si realistico ma ben poco divertente.

I passaggi falliscono perchè intercettati da una intelligenza artificiale decisamente sopra la media, anche più dello scorso capitolo.
Hanno reso la difesa manuale e oggettivamente più difficile da controllare ma la soluzione sta nel non controllarla.
Ci sarà sempre un difensore guidato dalla nuova intelligenza artificiale pronto a recuperare palla o coprire lo spazio da solo, senza il nostro controllo.
Per non parlare della velocità con qui riescono a schierarsi in linea e a essere un unico blocco unito, superare centrocampo e difesa in linea è diventata un’impresa davvero degna di nota!

Nel caso ce la facessi, si può fare goal?

Se tiri a giro da fuori area certamente.

Vi ricordate Fifa 19? Tiri a giro con finalizzazione a tempo (anche senza eh) e portieri immobili o che letteralmente si tirano indietro pur di non pararla.
Eh si perchè i portieri, rivoluzionati rispetto allo scorso anno con nuovissime animazioni, sono incapaci a prendere un tiro a giro dalla distanza molte volte.

Non preoccupatevi però, dentro l’area non permetteranno quasi mai di segnare.

Non scherzo quando dico questo, in area di rigore è complicatissimo fare goal e non esiste un modo sicuro per farlo.
Anche in situazioni di 1v1 il portiere avrà quasi sempre la meglio.

Presenti anche i classici bug grafici o situazioni spiacevoli facilmente risolvibili, come il contropiede che sistematicamente si subisce da calcio d’angolo.

Non prendete tutto ciò per una critica eccessiva o un’accusa verso chi fa il gioco, personalmente ritengo che la base di partenza sia migliore rispetto agli altri anni, che si sia fatto un passo in avanti nella giusta direzione ma siano necessari alcuni aggiustamenti (urgenti) per rendere il gioco davvero godibile.

Diverte, potrebbe divertire certamente di più ma le correzioni da fare sono davvero semplici questa volta, per questo ne consiglio l’acquisto e ripongo la mia fiducia nella software house una volta di più!

Ovviamente continueranno gli aggiornamenti anche da parte mia sul modo in cui EA modellerà ulteriormente questo gameplay con la speranza che si seguano le linee guida tracciate dai pro player, sono consapevoli di giocarsi tanto al momento e non sbaglieranno di certo.