I Game Awards hanno deciso che la compagnia americana non sarà presente all’evento che si terrà il 9 dicembre se non per le sue nomine già esistenti.
Per chi se lo fosse perso Activision-Blizzard è tutt’ora al centro di diverse cause legali incentrate su casi di molestie sessuali che erano conosciute ed ignorate all’interno dell’azienda.
Geoff Keighley, il produttore esecutivo dei Game Awards, ha condannato questi fatti dichiarando che “non c’è luogo per abusi di questo tipo nell’industria del gaming”.
Beyond its nominations, I can confirm that Activision|Blizzard will not be a part of this year’s #TheGameAwards
— Geoff Keighley (@geoffkeighley) December 4, 2021
I Game Awards non servono solo a premiare i migliori giochi usciti quest’anno, ma anche a fare da showcase per nuovi titoli: ad esempio Blizzard non potrà mostrare nessuna novità inerente a Overwatch 2 o Diablo 4 quest’anno, un danno che si va a sommare ai già enormi problemi interni della compagnia.
Activision è nominata in due categorie, Best Ongnoing game e Best eSports game, entrambe con il franchise di Call of Duty che sembra stia trainando la compagnia negli ultimi anni.