Non c’è pace per l’LCS e e i propri team a ridosso del Lock in Tournament!
Dopo i Cloud9 anche i TSM hanno ufficialmente parlato degli evidenti problemi riscontrati nel trasferire i nuovissimi membri del proprio roster dalla Cina fino a Los Angeles, sede principale del team.
Le strettissime restrizioni Covid per i viaggi impediranno Shenyi e Keaiduo di arrivare in tempo per l’inizio della competizione (ormai in meno di una settimana) e proprio come i Cloud9 i TSM non hanno ancora avuto l’opportunità di essere al completo.
Nel comunicato da loro rilasciato annunciano la partecipazione al torneo che inaugurerà la stagione con la propria Academy, un roster di sviluppo volto a far crescere i prossimi fenomeni dell’LCS.
Roster update ahead of the LCS Lock In. pic.twitter.com/YeU02nSMIp
— TSM FTX (@TSM) January 6, 2022
Sarà un ritorno ai massimi livelli per Viiper dopo annate molto complicate mentre per Hyper, Takeover, Instinct e Yursan si tratterà della primissima esperienza in LCS.
Le ottime prestazioni avute durante le scrim di preparazione della stagione ha convinto in pieno il management che ha puntato direttamente su questi ragazzi giovanissimi e dato loro l’opportunità di imparare molto da questo torneo.
Per quanto riguarda il main roster non si hanno notizie a riguardo ma l’ipotesi più credibile è quella di una lunga preparazione in vista dell’inizio dello spring split di Febbraio al fianco dell’academy in modo da poter partecipare a review e allenamenti vari.
Una situazione causata per cause altrui proprio come i Cloud9 ma che già mette in dubbio il valore del Lock in come torneo dopo letteralmente un anno dalla sua creazione, tornare alla soluzione classica potrebbe essere la soluzione per evitare queste disavventure, magari proponendo il Lock in Tournament come la Demacia cup in Cina.