Quali sono i migliori setup per ogni pista? Cosa è cambiato rispetto al precedente titolo?
Outplayed Racing risponderà alle vostre domande guidandovi passo per passo al miglior setup disponibile in base alla pista e alle vostre esigenze sul nuovissimo F1 22!
Senza perdere tempo in chiacchiere iniziamo subito!
F1 22 porta con se numerose novità per quanto riguarda i setup, la fisica del nuovo gioco e delle nuove vetture infatti stravolgono i concetti degli anni precedenti. L’aerodinamica è stata rivoluzionata: non ci sarà più il fondo piatto e gli assetti non saranno di tipo rake ma c’è stata la reintroduzione dell’effetto suolo!
Che impatti hanno tutti questi elementi? Il carico aerodinamico dipende sempre di più dal fondo e dal diffusore quindi significa che lavorare sulle sospensioni rigide può essere fondamentale in questo nuovo titolo di F1.
Andiamo a vedere come si possono interpretare i valori per creare un buon setup!
AERODINAMICA/ALI: L’ASPETTO PIU IMPORTANTE
Le ali quest’anno possono essere regolate fino a 50 modalità, la tendenza sembra essere quella di ali particolarmente scariche in quanto si può guadagnare molto in rettilineo e sul misto le sospensioni possono aiutare a bilanciare una vettura più nervosa. L’aerodinamica rappresenta il fattore più importante del setup. Un’ala anteriore carica permette di avere una vettura più reattiva, precisa in entrata e a centro curva ma una ridotta velocità nei rettilinei. Un posteriore con ala carica permette di avere una maggiore trazione in uscita di curva ma un rischio maggiore di sottosterzo e una minore velocità di rettilineo.
TRASMISSIONE: OTTIMIZZIAMO LA TRAZIONE
Differenziale pressione acceleratore
Questo parametro è molto importante per regolare la trazione. Impostando il parametro verso il 50% avremo una minore trazione, minore usura delle gomme e una maggiore rapidità nelle curve veloci. Viceversa, mettendolo verso il 100% avremo una maggiore trazione nelle curve lente e una maggiore usura, ma di contro avremo una vettura meno agile
Differenziale rilascio acceleratore
Questo parametro è particolarmente utile per correggere eventuali problemi di sottosterzo o sovrasterzo: diminuendolo avremo un maggiore sovrasterzo in entrata curva, aumentandolo avremo un maggiore sottosterzo.
GEOMETRIA DELLE SOSPENSIONI: GRIP IN CURVA
Campanatura
Agendo sulla campanatura è possibile regolare l’inclinazione della gomme rispetto all’asfalto. Con valori negativi avremo un maggiore grip nei curvoni veloci ma un anteriore meno reattivo, valori positivi porteranno ad avere gli effetti opposti.
Convergenza
Indica l’angolo delle gomme rispetto alla vettura vista dall’alto. Con valori negativi avremo maggior grip a centro curva ma una minore precisione all’anteriore. Con valori positivi avremo gli effetti opposti.
SOSPENSIONI: PRECISIONE IN ENTRATA DI CURVA
Tali parametri entrano in gioco in fase di entrata in curva. Sospensioni posteriori rigide renderanno la vettura più instabile in entrata di curva ma molto più agile; sospensioni più morbide renderanno la vettura più stabile in entrata ma più sottosterzante. Per le sospensioni anteriori gli effetti sono identici ma con valori inversi: più rigide renderanno la vettura più stabile, più morbide meno stabile.
Barre
Questi valori influenzano le performance della vettura nei curvoni lunghi e veloci nei quali serve grip. Sospensioni posteriori più rigide daranno maggiore grip ma meno stabilità a centro curva, sospensioni morbide consentiranno di avere più trazione e stabilità ma meno grip nelle curve veloci. Per le sospensioni anteriori avremo gli stessi effetti ma con valori opposti.
Altezza sospensioni
L’altezza delle sospensioni determina lo spazio tra il fondo della macchina e il suolo. Un’altezza anteriore maggiore darà maggiore velocità nei rettilinei ma minore precisione sull’anteriore della vettura, diminuendo l’altezza avremo l’effetto contrario.
Un’altezza posteriore maggiore determinerà una ridotta velocità in rettilineo ma un posteriore più stabile, diminuendo l’altezza otterremo un comportamento della vettura opposto.
BILANCIAMENTO FRENI: ADDIO ABS
Indica la forza che viene esercitata sul disco del freno, il consiglio è quello di impostarlo sempre a 100 in qualsiasi sessione di gara.
Con 50 il bilanciamento sarà posto tutto sul posteriore, aumentando il valore il bilanciamento si sposterà sempre di più sull’anteriore, questi valori risultano particolarmente utili nel bagnato per evitare i bloccaggi che possono essere molto fastidiosi.
PRESSIONE GOMME: ATTENZIONE ALLE TEMPERATURE
Con valori al massimo avremo maggiore grip e trazione nelle curve ma un rischio di temperature gomme molto alto durante la gara o addirittura durante il giro di qualifica. Il consiglio è quello di tenere delle pressioni anteriori o posteriori un po’ più basse rispetto a quelle utilizzate in prova a tempo.