Mancano circa due settimane all’inizio dei Mondiali 2022 di League of Legends, ma possiamo già andare ad analizzare i gruppi dei Play-In per cercare di definire quali squadre hanno le maggiori possibilità di passare alla fase successiva del torneo.
Il formato dei Play-In è uguale a quello del 2021, ma con due partecipanti aggiuntivi: 12 squadre verranno divise in 2 gruppi da 6 team che si affronteranno in un single round robin best of 1. Una volta concluso, la prima squadra di ogni girone passerà direttamente al Main Event, la seconda classificata, invece, dovrà affrontare la vincitrice tra il terzo ed il quarto posto dell’altro gruppo per qualificarsi; tutti i match di questa fase di knockout saranno best of 5.
Gruppo A
Fnatic | Europa #3 |
Beyond Gaming | Sudest Asiatico #2 |
DetonatioN FocusMe | Giappone #1 |
Evil Geniuses | Nord America #3 |
LOUD | Brasile #1 |
Chiefs Esports Club | Oceania #1 |
Il gruppo A dei Play-In è decisamente peculiare: Fnatic ed EG sono gli unici due rappresentanti delle regioni maggiori e si pongono come i favoriti di questo girone, ma non possono abbassare la guardia.
Ottenere una delle prime due posizioni è di vitale importanza in questo gruppo per evitare di affrontare uno tra DRX e RNG che non penso abbiano rivali in una Best of 5 in questa fase del torneo.
Voglio ricordare che il formato è SINGLE ROUND ROBIN quindi i team devono dare il meglio di sé in ogni partita se vogliono avere una chance di qualificarsi; inoltre, essendo i match best of 1, mi aspetto molte palle curve da parte degli underdog.
Personalmente trovo che Chiefs Esports Club e DetonatioN FocusMe siano i due team più pericolosi tra quelli delle regioni minori: il primo ha dominato la lega oceanica (LCO) perdendo una singola partita in tutto l’evento; CHF ha un vantaggio medio a 15 minuti di 3525 unità d’oro un numero incredibilmente alto se si pensa che il dato si espande su 28 partite. Ovviamente il livello delle squadre nella LCO non è minimamente paragonabile a quello che questo team affronterà ai mondiali, ma fa capire come CHF possa minacciare le teste di serie soprattutto in un formato bo1.
DetonatioN FocusMe invece è alla sua settima apparizione in campo internazionale e ha già dato prova di poter competere contro i team di prima fascia: l’anno scorso ha battuto Cloud9 durante i Play-In e si è qualificato come primo seed dal proprio gruppo. A rendere DFN pericoloso è la sinergia presente tra i player: tre quinti di questo team giocano assieme sin dal 2018, un periodo lunghissimo se si considera l’instabilità delle squadre esportive.
Gruppo B
DRX | Corea #4 |
Royal Never Give Up | Cina #4 |
Mad Lions | Europa #4 |
Saigon Buffalo | Vietnam #2 |
Istanbul Wildcats | Turchia #1 |
Isurus | America Latina #1 |
Se il gruppo A dà possibilità alle regioni minori, il B non è altrettanto gentile: DRX e RNG presidiano le prime due posizioni della classifica mentre Mad Lions cerca di spodestare uno dei due colossi asiatici. A rendere questo gruppo ancora più incentrato sulla top 3 è il fatto che i team delle regioni minori sono decisamente più deboli di quelli del gruppo A: nessuno di essi ha mai partecipato ai mondiali e solo i Wildcats hanno qualche esperienza internazionale avendo partecipato agli MSI quest’anno. Non voglio sembrare disfattista, ma questo gruppo è diviso in due: tre team lottano per la prima posizione, tre per la quarta; detto questo basta un singolo scivolone per cambiare drasticamente le carte in tavola, soprattutto per MAD: se i leoni dovessero perdere le due partite contro DRX e RNG la squadra europea sarebbe ad un passo dalla quinta posizione.
Andando ad esaminare più nel dettaglio le tre squadre favorite vediamo come i due team asiatici soffrono le fasi iniziali della partita: sia DRX che Royal hanno statistiche negative nei primi 15 minuti di gioco una debolezza che può essere sfruttata da Mad Lions, un team noto per la loro proattività nell’early game.
Ovviamente ottenere qualche spicciolo nei primi minuti non vuol dire vincere la partita: se questi team sono riusciti ad arrivare nella top 4 della propria regione vuol dire che sono capaci di giocare da una posizione di svantaggio e non sono sicuramente una preda facile.