Ultima top 5 in preparazione al group stage del mondiale di League of Legends che inizierà alla fine dei play-in che si stanno tenendo a Città del Messico.
Abbiamo analizzato ogni ruolo, classificato i migliori giocatori e le migliori squadre e, dopo i tiratori, è arrivato il momento dei loro compagni di corsia, i supporti.
Quelli che di solito fanno il lavoro sporco e controllano la mappa insieme al jungler ma allo stesso tempo sono fondamentali per l’andamento della corsia inferiore nelle prime fasi di partita. Un ruolo dove ci sono tanti giocatori che spiccano per motivi diversi e di fatto rende la classifica la più divertente di tutte. Abbiamo fenomeni meccanici, supporti leggendari e carry atipici, con qualche assenza eccellente perché purtroppo alla fine i nomi da inserire sono soltanto 5.
Vediamo quindi i 5 migliori supporti di questo mondiale!
1: Lehends
La scelta di mettere Lehends al numero 1 di questa top 5 è dovuta alla imprevedibilità della sua champion pool e alla costante incertezza sul suo pick.
Potrebbe essere il classico enchanter, il tank meta di turno oppure Singed, nessuno può saperlo. Insieme a Ruler ha dominato l’LCK e fatto una grossa candidatura come miglior supporto del mondo in questo momento. Il mondiale servirà per confermare o smentire la tesi che molti suoi sostenitori hanno avanzato: la sfida contro le migliori botlane del mondo è il test ideale per lui, che probabilmente avrà già preparato qualche altro pick insolito con cui terrorizzare gli avversari.
2: Ming
Leggenda, storico compagno di Uzi, 2 volte campione MSI, il supporto per eccellenza, lo standard da seguire. Ming è tutto questo ma anche molto altro: non ha sofferto la transizione da Uzi a Gala, inscalfibile dal tempo e adesso voglioso di tentare l’assalto al mondiale dopo l’assenza dello scorso anno. Rekkles lo ha sempre descritto come il miglior supporto del mondo non per caso e da tutti è visto come un totem del ruolo, lui continua a dominare corsia e mappa a prescindere dal campione che gioca e vuole guidare i suoi compagni verso il group stage.
3: Keria
Prodigio, fenomeno. Se avete altri aggettivi siete i benvenuti. Keria è il simbolo della nuova generazione di supporti che hanno preso il controllo della scena di League of Legends. Veterano nonostante la giovane età (ha solo 19 anni!), in difficoltà con tutti i T1 nell’ultimo split e sempre al centro delle turbolenze causate dall’esser parte dell’organizzazione più famosa di LoL. Arrivano sottotono senz’altro ma mai dubitare di lui e Gumayusi: il duo ha già dimostrato il loro potenziale e Keria è il vero carry dei due. Può giocare davvero di tutto ad altissimo livello ma occhio specialmente al suo Thresh, può essere letale.
4: Meiko
Unico campione del mondo nella lista, partner di Viper e vero supporto nel senso della parola. Non è il più scintillante ma assiste alla perfezione il proprio compagno in ogni tipo di corsia. Come tutti gli EDG l’obbligo di onorare il ruolo di campione in carica darà loro extra motivazione per avanzare nella competizione. Se reggerà il passo di Viper aspettatevi grandi cose da loro. L’asse Meiko – JieJie deciderà le sorti della mappa in casa EDG, il supporto ha un compito molto complesso ma “setuppare” Viper al meglio sarà sempre il più redditizio.
5: Targamas
Unico supporto europeo presente. Assenti eccellenti ce ne sono (Missing su tutti ma anche Hilyssang a questo punto potrebbe essere un nome possibile) ma Targamas è qui perchè, proprio come Lehends, è uno di quei giocatori in grado di mostrare grandissima flessibilità in fase di draft e garantire un vantaggio al proprio team ancor prima di approdare sulla Landa. Lo abbiamo visto su Senna, Pyke, Zilean e tantissimi altri campioni sempre comportarsi bene e nella durissima fase a gironi che lo aspetta avrà l’altrettanto duro compito di aiutare Flakked, anello debole della squadra, a reggere avversari di primo livello. Può essere il fattore x dei G2, il carry silenzioso di cui hanno bisogno per fare il miracolo e superare JDG e Damwon nel gruppo. Aspettatevi grandi cose da lui.