Anche Jax è entrato nelle mira del balance team di Riot ed è ufficialmente in coda per un piccolo rework del suo kit per la prossima stagione.
L’obiettivo per questo update è quello di dare al toplaner una vera e propria ultimate, che il giocatore possa sentire come tale e che modifichi, anche in parte, il gameplay in quella specifica circostanza.
La passiva del campione e la sua W sono le uniche parti del kit rimaste le stesse, per il resto, anche se minime, ci sono delle differenze rispetto all’attuale Jax.
L’AP ratio dalla Q è sparito ma non il danno magico che ha sempre contraddistinto il bruiser.
Il Contrattacco, la sua E per chi non lo sapesse, guadagna danno base, danno percentuale sulla vita massima e un scaling magico molto interessante. Il danno riflesso dalla riattivazione della E non è più sul danno totale ma sul danno base dell’avversario.
Il pezzo forte è senz’altro la sua ultimate: danno base e scaling magico ridotto dalla passiva, mentre all’attivazione adesso ci sarà un’aura attorno a lui che infliggerà danno magico a chiunque sarà vicino, come Nasus per esempio. Ad ogni colpo inflitto al nemico Jax guadagnerà resistenze per i prossimi 8 secondi e aumenterà per ogni campione colpito. Per concludere, durante tutta la durata della ultimate la sua passiva base si attiverà ogni secondo colpo, non ogni terzo.
Se l’obiettivo è quello di dare maggior potere a Jax in quei secondi sicuramente Riot ha fatto centro. Il rischio, che vale per ogni bruiser, è quello di esagerare e renderlo ingiocabile in ogni situazione. Per scoprilo sarà però necessario aspettare il 2023 e la nuova Stagione 13!