Siamo arrivati a due terzi della regular season in LEC e quello che sta succedendo ha dell’incredibile. Con la velocità con la quale la prima parte di stagione si sta chiudendo, molte squadre non hanno ancora avuto il modo di lavorare a dovere e due di loro non avranno modo di farlo.
Nessuna sentenza è stata ancora espressa ma se immaginavate una classifica stabile avete sbagliato tutto, l’LEC al momento è un grande punto interrogativo senza dominatori e chiari favoriti. Vediamo quindi i punti salienti di questa seconda settimana appena conclusasi.
The #LEC Winter standings after Week 2!
1) #VITWIN (5-1)
2) #G2WIN (4-2)
-) #MADWIN (4-2)
-) #SKWIN (4-2)
-) #BDSWIN (4-2)
6) #THWIN (3-3)
7) #FNCWIN (2-4)
-) #KOIWIN (2-4)
9) #ASTWIN (1-5)
-) #XLWIN (1-5)— LEC (@LEC) January 30, 2023
Vitality sopra G2
La tre giorni di League of Legends si è chiusa con lo scontro tra le due capoclassifica, anche se non più imbattute, Vitality e G2. I gialloneri hanno vinto una partita molto importante che proietta loro in cima alla lega. La prova di forza dei francesi coincide con una difficoltà evidente di questi G2, ossia l’incapacità di giocare al loro livello quando indietro a livello monetario. Dovranno lavorarci ma se queste due superweek ci hanno insegnato qualcosa è che in questo esatto momento l’LEC è un grande laboratorio in fase di sperimentazione, dove c’è un’idea di meta da studiare ed evolvere. G2 e Vitality sembrano però le due favorite per arrivare fino in fondo.
SK e BDS, che prestazioni!
Nessuno avrebbe scommesso un singolo centesimo su queste due squadre e tutti, me in primis, sono adesso costretti a fare mea culpa e rendere loro omaggio. BDS e SK concludono una settimana spettacolare e si proiettano nella parte alta della classifica con ampio merito, insieme a G2 e MAD Lions. Sia il team tedesco (SK) che quello franco-belga (BDS) sono a un passo dalla seconda fase dello split giocando un League of Legends proattivo, intelligente ed effettivamente bello da guardare. Le loro redenzioni corrispondono con quelle dei vari Adam, Markoon e Crownie, scaricati da tutti in passato e adesso al picco della loro forma. Il pericolo maggiore rimane quello di sottovalutare queste due squadre, specialmente con il proseguio della competizione.
3-0 WEEK pic.twitter.com/oq9yW0zS2h
— LEC (@LEC) January 30, 2023
Fnatic, KOI ed Excel: una di loro sarà fuori!
Concludiamo con la parte finale della classifica, quella che scotta più di tutte.
Con 3 partite ancora da giocare Excel e Astralis sono le due che rischiano maggiormente l’eliminazione con un punteggio di una vittoria e 5 sconfitte. Poco sopra di loro Fnatic e KOI con 2 vittorie e 4 sconfitte. Decifrare le difficoltà di tre delle squadre favorite al via è davvero difficile: ognuna di loro ha problemi diversi che dovranno essere risolti in fretta. Gli Excel non sono squadra, sono meccanicamente sottotono e sembrano destinati a fallire. Il morale per loro è sotto le scarpe e solo un miracolo, visto il loro calendario, potrebbe salvarli. I KOI soffrono tantissimo della perdita di Odoamne, non tanto per il suo gameplay ma per la sua presenza nella mappa e per la voce che offriva al team. Il non rinnovo rimane un crimine che gli spagnoli stanno pagando ampiamente.
Capitolo Fnatic: vincono le partite che dovrebbero perdere e perdono quelle che dovrebbero vincere. Non ho spiegazioni se non una: questa squadra non è coesa, non gioca insieme e ogni membro ha un’idea di League of Legends diversa dal compagno. Ci sono stati lampi di bel gioco, quelli che hanno permesso loro di vincere due partite e il calendario dovrebbe essere clemente abbastanza con loro da avanzare nella seconda fase della competizione. A prescindere dal risultato della settimana finale nessuna di queste tre è una candidata alla vittoria.
I’ve never felt that bad since I’m a pro player. Confidence is all I have and I lost it all. We still have next week and I’ll do everything I can to fix what I can so we can at least show what we are capable of. I’m sorry all but I believe it is not over
— Vetheo (@Vetheo_lol) January 30, 2023