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League of Legends: preview patch 13.3

Ricomincia il ciclo abituale di patch dopo gli enormi causati dall’attacco hacker contro League of Legends e TFT.
Niente 13.2 quindi, si passa direttamente alla 13.3 che è stata anticipata proprio nella nottata di ieri.

I supporti “tradizionali”, di cui vi avevamo già parlato qui, ricevono un piccolo buff per tornare in meta. Il lavoro presentato inizialmente da Phreak non è stato finalizzato del tutto e alcuni campioni come Pyke e Pantheon sono stati messi in lista di attesa per non creare squilibri importanti.

Il resto dei buff si occupa di campioni ormai di nicchia come Kayle e LeBlanc, con l’ultima in particolare grande favorita dei giocatori competitivi ma distrutta dal durability update.
Il buff a Lee Sin lo farà tornare in meta, cosi come quello di Trundle (che era già forte).
Shadow assassin Kayne aveva già fatto vedere la propria forza nelle mani Canyon che adesso sarà felicissimo di vederlo con più danni sulla passiva e sulla Q.

La 13.3 non è una patch focalizzata molto sui campioni, difatti anche i nerf sono piccoli e con un impatto relativo nel meta. Amumu, per esempio, non dovrebbe sentirlo minimamente. K’Sante, dominatore della corsia superiore in queste due settimane di competitivo, vede i suoi stun ridursi e perdere ulteriori resistenze quando decide di andare all in e usare la sua suprema. Bisognerà avere un setup eccellente per avere successo con lui. Kassadin, che ha ritrovato vita con i nuovi oggetti da mago, perde un po’ di danno nella sua E e nella su ultimate. Essendo un campione unico e un hypercarry della corsia centrale, bisognerà capire quanto impatteranno la sua curva di danno nel corso della partita. Ultimo nerf su Zac che ha numeri troppi alti, soprattutto per quanto riguarda gli scaling ap e giustamente vengono ridotti.

Interessante il nerf ai gank nelle fasi iniziali dell’incontro: per incitare i jungler a farmare di più ora i mostri grandi della stessa daranno più esperienza e le torri faranno molto più male nei primi minuti. Uno dei pochi modi a disposizione di Riot per ridurre i dive nei livelli iniziali.
Nerf anche alla passiva dell’Umbral Glaive (non se ne accorgerà nessuno) e al ramo della Tenacia che, sommandosi insieme ai vari oggetti, vedrà ridurre la sua percentuale massima.

Ultimo, non per importanza, il cambiamento alla Virtù Radiosa, uno dei migliori oggetti della nuova stagione. Costerà di più, avrà un cooldown più lungo di 30 secondi (in linea con molte delle supreme di chi compra questo item) ma darà più vita al possessore. In cambio non ci sarà più l’abilty haste aggiuntivo momentaneo e la cura offerta ai compagni non scalerà più con la vita mancante.

Questa la patch 13.3, piccola per via dei problemi avuti da Riot che sta aggiustando piano piano il tiro a stagione in corso.