Una delle patch più grandi degli ultimi mesi sta per arrivare sul server live!
Dopo i disagi causati dall’attacco hacker contro Riot e una serie di aggiornamenti un po’ sottotono, il team di sviluppo ritorna con la massima potenza a bilanciare una Landa degli Evocatori che da qualche mese risulta essere stantia.
Tantissimi i campioni coinvolti, tra buff e nerf, insieme a un ritocco sull’esperienza e la giungla.
Come potete vedere voi stessi la patch è davvero importante, cercheremo quindi di sottolineare i cambiamenti significativi presenti.
Partiamo subito con un importante buff a Veigar, che con il range della Q e W aumentati avrà più possibilità di giocare attorno alla sua gabbia e rischiare meno. 100 di range faranno la differenza, soprattutto in termini di poke.
Cho’Gat e Malphite possono essere messi insieme in quanto i buff cercano di riportare i due tank nella corsia superiore aumentando resistenze e riducendo i costi delle abilità. Alistar è l’ennesimo support tank che riceve un buff ai danni per contrastare il dominio degli enchanter nella corsia inferiore, mentre Ahri vede le proprie resistenze e vita base aumentati per fronteggiare meglio i primi livelli contro i vari campioni ad oltre che una riduzione del cooldown sulla sua suprema.
Viego torna a essere presente nella patch notes con un buff alla passiva molto interessante e che guiderà il campione verso una build da critico principalmente.
Aphelios ha un piccolo buff alla velocità d’attacco per evitare di esagerare, con Senna invece si sta provando a darle una suprema efficace, oltre che visivamente bellissima.
Anche Riven viene sorprendentemente potenziata: il danno della passiva viene distribuito in maniera migliore e adesso farà danno alla torre pari al 50%, invogliando quindi i giocatori a usare Riven per fare split push e basta. Si conclude con Orianna che riceve un piccolo buff all’armatura base e una riduzione del costo della W.
Tra i buff molti sono esclusivi per il competitivo, alcuni come quello di Samira sono per la soloq a un livello medio o alto. Jax, Maokai, Elise e Azir fanno parte della prima categoria e se per i primi 3 è una “semplice” riduzione di danni all’interno dei loro kit, Azir era pronto a diventare il peggior campione del gioco. Meno mana ai primi livelli, un secondo in più di cooldown sulla W e più danni sulla E e R, Azir sembra essere più forte in late game senza sacrificare le prime fasi.
La 13.4 è stata sfruttata anche per aiutare i classici supporti, con un nerf al Vantaggio del mago ladro e alla Spectral Sickle. Capitolo esperienza: Dal livello 2 al 6 l’esperienza data da una kill è stata bloccata al 30%, riducendo la percentuale presente ora. Discorso simile per le uccisioni che danno una taglia. Nerf anche alla runa Treasure Hunter, che in totale darà 100 unità d’oro in meno.
In conclusione il pet della giungla da danno magico farà meno danno ai mostri mentre la pulizia della giungla e il sustain al proprio interno è stata ritoccato ancora per trovare l’equilibrio ideale.
Patch davvero enorme che proverà a cambiare un meta stantio attorno ai sempre soliti campioni. Il tutto ricordando che il nuovo Aurelion Sol è già presente nel server live e che finalmente alcuni nuovi pick stanno spuntando.