Riparte ufficialmente lo spring split in LEC e continua il calvario dei Fnatic in questo 2023.
La squadra nero arancia era senza dubbio la più attesa alla ripartenza e lo 0 – 3 settimanale complica ulteriormente una situazione a dir poco nera. Il debutto di Oscarinin in LEC è da dimenticare ma le colpe delle sue (non) prestazioni sono da cercare altrove: il ragazzo non è tranquillo, ha avuto contro 3 toplaner provati e di livello e soprattutto si trova in un ambiente che non può far altro che destabilizzarlo.
Le responsabilità sono in alto e al momento, oltre a chiedere scusa, nessuno sembrerebbe anche solo intenzionato a fare una pulizia generale.
Far from the opening weekend we wanted. Still much work to do to bring this roster together, with a lot of learnings from these games to act on, and improve on.
Only the start of the split, we’ll work our hardest to make this click. Onwards and upwards from here. pic.twitter.com/3UUZcZG6c5
— FNATIC (@FNATIC) March 13, 2023
Se i Fnatic non riescono ancora a ritrovare se stessi i Vitality sono al settimo cielo grazie all’arrivo di Upset. Il tiratore ha confermato il suo valore anche nei francesi e completato un roster che aveva disperatamente bisogno di un carry nella corsia inferiore. Adesso si che fanno davvero paura.
Sorprende Lider con gli Astralis, non più sorpresa ma timida realtà di questa lega, dispersi gli Heretics con il povero Jankos solo come non mai mentre partono lentamente KOI e Mad Lions.
I G2 non preoccupano, gli SK e i BDS ci regalano due nuove formazioni da tifare e per cui gioire, qualcosa che mancava dalla rivalità tra G2 e Fnatic.
La seconda settimana di superweek sarà già decisiva: servono reazioni obbligatorie in fondo alla classifica e conferme in alto. Il livello è ancora tutto da decifrare a essere onesti e non basteranno 6 partite a capire chi davvero giocherà per il titolo e chi per non naufragare. G2 contro Vitality si preannuncia un incontro di fuoco e un antipasto di una possibile finale tra le due.